Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Giovenale vescovo

Date rapide

Oggi: 3 maggio

Ieri: 2 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: GourmetZeppole: il dolce fritto sardo per eccellenza

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Gourmet

Zeppole: il dolce fritto sardo per eccellenza

Inserito da (admin), lunedì 4 gennaio 2021 18:06:35

Le zeppole sono il dolce di Sardegna più usato nel periodo di Carnevale: oggi in realtà lo si trova tutto l'anno almeno nelle pasticcerie e bar più rinomati dell'Isola. Note nell'isola anche come Zippulas o Frittura Araba sono delle frittelle dolci aromatizzate a forma di spirale, molto buone e gustose. Nulla a che vedere con le Zeppole di San Giuseppe e tutte le altre versioni che con le zeppole del sud Italia hanno solo una certa assonanza linguistica.

Zeppole sarde: come prepararle in casa

I pomeriggi invernali sono noiosi da passare e la cucina è una passione che attira sempre più italiani, prepare le zeppole sarde in casa ci farà fare un figurone con gli amici. Non troppo difficili da preparare ma nemmeno troppo facili vale la pena provarle. Innanzitutto le ricette sono davvero tante, abbiamo deciso di proporre quella più nota. Ingredienti semplici, un pò come in tutte le ricette sarde. 250 grammi di farina e 250 di semola da miscelare tra loro (in mancanza di semola va bene anche 500 grammi di farina) , 2 uova, mezzo litro di latte, 1 arancia, 15 grammi di lievito di birra, 200 grammi di zucchero, fil'e ferru, olio e sale. Prima di tutto spremere il succo dell'arancia e grattuggiare la buccia, in un bicchiere invece, stemperate il lievito in acqua tiepida. In una terrina o in un recipiente ampio di vetro versare la farina ed impastarla con il rosso delle uova, un pizzico di sale, la buccia e il succo dell’arancia. Questo è un passaggio molto delicato infatti bisogna lavorare a lungo e con vigore l'imposto , aggiungendo il latte a piccole dosi, e lavorando l’impasto in modo che incorpori quanta più aria possibile. Alcune massaie a questo punto inseriscono un buon pizzico di zafferano. Dopo di che bisogna unire il lievito sciolto in acqua con massima lentezza e continuare a lavorare l'impasto con cura. Una volta ottenuto un prodotto liquido ma non troppo bisogna farlo lievitare al caldo sino a che si raddoppia di volume ed appaiono delle bollicine. A questo punto si deve versare mezzo bicchiere di fil'e ferru e continuare a far gonfiare l'impasto per un pò. Il fil'e ferru, ricordiamo, è l'acquavite tipica di Sardegna. Una volta che l'impasto sembra bel lievito e le bollicine scoppiano procuriamoci un imbuto. Nel contempo scaldare abbondante olio in una padella molto ampia e, dopo aver mescolato e rimestato l'impasto lo si fa colare attraverso l'imbuto compiendo un movimento a spirare dal centro della padella verso l'esterno. E' questo movimento che darà alla zeppola la tipica forma: a spirale. Dopo qualche minuti il dolce è cotto: bisogna scolarlo e farlo asciugare su carta assorbente, dopo andrà scosparso di zucchero. Andrebbero servite e mangiate calde.

Zeppole: tra favola e tradizione

Le zeppole sono il dolce tipico dell'inverno di Sardegna. Oggi si trova quasi tutto l'anno. In ogni caso dal 6 di gennaio tutta l'Isola viene pervasa dall'aroma di questo dolce che, secondo le località cambia nome ed ingredienti ma che, in buona sostanza, è sempre uguale. Tradizione sarda vuole che per preparare le zeppole bisognasse essere in 3. La massaia detta Jana Maista (fata maestra) impasta mentre le altre forniscono gli ingredienti. Oggi per lo più ognuno lo fa in casa ed è difficilissimo essere più di due. Il numero delle donne impegnate è dovuto, da tradizione, al fatto che in Sardegna, nei paesi si divide tutto tra vicini di casa. Durante la preparazione si raccontano storie e chiacchere, in genere a preparare questo dolce sono un paio di comari che tra di loro si donano i prodotti necessari per preparare il dolce. Le comari erano infatti tenute ad inviarsi vicendevolmente delle zeppole in dono, ma anche frutta secca, salsicce e quel chi si aveva di buono in casa. Ad oggi le zeppola sono protagoniste di fiere, sagre e feste: le regine del dolce fritto di Sardegna.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10782104

Gourmet

La Pasqua si fa moderna con la pastiera della chef Sara Isopo al Grand Hotel Palatino: ecco la ricetta

Nel cuore di Roma, a due passi dal Colosseo, la Pasqua si celebra con eleganza e gusto. Al ristorante Le Spighe, all’interno dell’esclusivo FH55 Grand Hotel Palatino, la pastry chef Sara Isopo firma un autentico capolavoro di dolcezza: la Pastiera Moderna, una raffinata rivisitazione del classico partenopeo...

I fiori nel piatto per l'Orto Botanico di Napoli: Mauro Espedito e Mario Di Costanzo celebrano la primavera con due creazioni ad hoc

È un'oasi verde, con una superficie di circa 12 ettari, nel centro di Napoli, nella quale è possibile ammirare alberi secolari, scoprire piante rare, godere di fioriture spettacolari e respirare aria salubre. L'arrivo della primavera è il momento giusto per visitare l'Orto Botanico di Napoli, scrigno...

TubeORIGINAL premiata agli Italy Food Awards con il riconoscimento speciale Linee Gourmet

L'evento, ideato dal giornalista Donato Ala Giordano, si è svolto il 1° marzo nella splendida cornice di Villa ReNoir a Legnano (MI), riunendo le eccellenze italiane del settore. Con oltre 400 presenze, la manifestazione ha riconfermato il suo ruolo di riferimento per il comparto agroalimentare, premiando...

I fratelli Esposito ambasciatori della pizza a Ruota di Carro in Toscana

Arriva in Toscana una delle varianti più antiche della pizza napoletana: quella a Ruota di Carro. Si tratta di una pizza caratterizzata dal cornicione appena pronunciato e da un diametro molto ampio, che può superare i 40 cm. A metterla ora in carta, nel loro Ristorante Pizzeria Carnaby Street, a Venturina...

La Corte degli Dei di Palazzo Acampora: un anno di grandi successi

Si conclude nel migliore dei modi il 2024 del ristorante La Corte degli Dei di Palazzo Acampora: dopo le recensioni della Guida de La Repubblica e del Gambero Rosso, dopo l'inserimento nella Mangia&Bevi de Il Mattino, è di poche settimane fa la riconferma nell'Agenda 365, la cosiddetta Bibbia Laicadel...