Salute e BenesserePensioni medici, governo apre a modifiche in manovra

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Pensioni medici, governo apre a modifiche in manovra

Dopo la minaccia dello stato di agitazione da parte dei sindacati dei 'camici bianchi' l'esecutivo pensa ad aggiustamenti

Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 2 novembre 2023 21:50:50

La 'minaccia' dei sindacati di categoria dei medici di iniziare lo stato d'agitazione per ciò che era stato previsto in manovra in tema di pensioni dei 'camici bianchi' potrebbe essere modificato: il governo apre a questa possibilità.

La maggioranza valuta di 'smussare gli angoli' su punti specifici a partire dalla stretta sulle pensioni dei medici.

Potrebbe cambiare, dunque, la stretta inserita nella legge di bilancio per i medici che vanno in pensione.

Ad aprire a questa il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon che paventa un effetto boomerang della misura.

"La norma inserita - osserva - spinge i medici ad andare in pensione".

Durigon, prosegue:

"Come governo possiamo, in qualche modo ed a saldi invariati, cercare di gestire questa situazione. Se c'è la necessità per correggere alcune cose faremo un maxi-emendamento".

Un'apertura che viene letta con favore dai medici con la dichiarazione del presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli

"Valutiamo positivamente l'impegno per trovare una soluzione concreta a una questione complessa".

La stretta - che prevede una diversa rivalutazione dell'assegno per chi lascia il lavoro con una quota di pensione retributiva inferiore a 15 anni - riguarda una platea di circa 4mila persone nel 2024 e 7mila nel 2025 con un risparmio per il prossimo anno di 7 milioni.

Per questo i sindacati avevano 'suggerito' ai medici di andare in pensione subito, timore subito colto e rimarcato dallo stesso Durigon.

Meglio correre ai ripari, e presto.

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