Tu sei qui: AttualitàGaza, tra bimbi malati e ospedali al collasso
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 14 ottobre 2023 19:06:02
Le guerre vanno avanti imperterrite nonostante ciò che lasciano dietro (da sempre): a Gaza è un inferno per tutti specialmente per le persone che hanno malattie genetiche gravi, diverse disabilità, per cui già nella vita normale risulta tutto molto complicato. Ora sono come in trappola. E ci sono anche bambini.
Questi bambini non possono essere trasportati facilmente perché ci vorrebbero tante ambulanze attrezzate quanti sono i bimbi malati.
Questi piccoli in difficoltà sono anche nel cuore di Papa Francesco che ha chiamato, ancora una volta, la parrocchia di Gaza e il suo parroco, padre Gabriel Romanelli.
Il Pontefice ha chiesto notizie, come stavano, e soprattutto ha chiesto dei tanti bambini, soprattutto musulmani, assistiti dalle suore di Madre Teresa, e ha assicurato che sta facendo tutto il possibile per questa situazione.
La situazione è di una gravità senza precedenti: i bambini non possono rispondere all'ordine di evacuazione intimato dal governo di Israele.
Neanche volendo perché le loro condizioni di salute sono gravissime - spiegano dalla parrocchia cattolica di Gaza - al di là della guerra. Vivono con le suore perché le loro famiglie già prima avevano deciso che non potevano farsene carico.
La Santa Sede guarda quindi con particolare preoccupazione alla situazione.
L'Unicef interviene: "Impossibile allontanarli".
Anche gli ospedali sono al collasso: quello di Shifa a Gaza è al collasso.
Medici e pazienti sono ancora lì, con i feriti adagiati sui pavimenti sporchi di sangue che quando c'è un attimo di respiro qualche infermiere prova a lavare.
Ma manca tutto, medicine, l'elettricità per le incubatrici per i neonati prematuri, le garze, i disinfettanti.
Lucia Elmi, rappresentante speciale dell'Unicef per lo Stato della Palestina che si trova a Gerusalemme est, dichiara:
"L'ospedale di Shifa è uno dei più grandi se non il più grande di Gaza: è difficilissimo dire quante persone ci siano, parliamo di centinaia.
Molte sono donne e bambini perchè è il posto in cui avvenivano il maggior numero di parti al giorno in tutta la striscia di Gaza. E' un ospedale per tutti ma c'è un grosso reparto di neonatologia, ci sono i bambini prematuri. Bisogna cercare di immaginare una madre che sta per partorire in queste condizioni o immaginare un bambino che è in un'incubatrice e non c'è più elettricità.
Bisogna fare in modo che tutti i bambini, tutti, palestinesi e israeliani, siano al sicuro. Servono subito i corridoi umanitari per portare gli aiuti".
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10966108
Sabato 14 settembre a Viareggio, presso l'Accademia delle Muse di Susanna Altemura, si terrà un Open Day dedicato alla "Musica in Culla", un metodo educativo innovativo che promuove l’apprendimento musico-motorio-espressivo nei bambini in età neonatale e prescolare. Dalle ore 10:00 alle 16:30, i genitori...
Il prossimo venerdì 8 giugno la Discoteca WhiteMoon di Tornino si trasformerà in un tempio degli anni '90. La storica discoteca di Riccione infatti ospiterà il format "90 Wonderland" che sta facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone in un evento itinerante...
È tutto pronto a Gragnano l'inaugurazione del primo micronido comunale "Infanzia Serena", un punto di riferimento fondamentale per le famiglie e la crescita dei nostri piccoli. L'inaugurazione ufficiale si terrà il 14 maggio alle ore 11 presso la sede del micronido in via San Giovanni, 28. Un momento...
Una nuova iniziativa educativa e culturale prende vita a Napoli con l'apertura della "Vigna Resilience", la prima vigna didattica completamente gestita da studenti provenienti dalle scuole delle periferie cittadine. Il progetto, sviluppato dalla cantina RadiciVive in collaborazione con il Comune di Napoli,...
7 agenti si sono auto - identificati come personale in servizio durante gli scontri avvenuti a Pisa lo scorso 23 febbraio durante il corteo pro Palestina organizzato dagli studenti toscani. Ora la procura che sta indagando sulle cariche è in possesso di alcuni nomi degli agenti che, appunto, si sono...