Ultimo aggiornamento 14 ore fa S. Patrizio vescovo

Date rapide

Oggi: 17 marzo

Ieri: 16 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: Storia e StorieEnzo Tortora, 40 anni fa il suo arresto. Costa, Azione-Iv: "Anche il magistrato deve pagare quando sbaglia"

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Storia e Storie

enzo tortora, arresto, 40 anni, malagiustizia, giustizia, pentito, assoluzione

Enzo Tortora, 40 anni fa il suo arresto. Costa, Azione-Iv: "Anche il magistrato deve pagare quando sbaglia"

Un caso giudiziario di 'malagiustizia' costarono al giornalista milanese una gogna mediatica e giudiziaria che 4 anni dopo portarono alla sua assoluzione

Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 17 giugno 2023 20:15:54

di Norman di Lieto

Enzo Tortora 40 anni fa venne ammanettato davanti all'hotel Plaza di Roma con l'accusa di essere un camorrista: quattro anni dopo sarà completamente assolto da ogni accusa, dopo un calvario che l'avrebbe minato profondamente nel corpo, nello spirito e nella reputazione.

Una delle vicende più tragiche della giustizia italiana, oltre a un caso mediatico che ha fatto scuola.

Enzo Tortora era un popolare conduttore televisivo italiano che improvvisamente e al massimo della sua popolarità come giornalista e conduttore televisivo (celeberrima la trasmissione: "Portobello") venne arrestato nel 1983 con l'accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di droga.

Durante il processo, la difesa di Enzo Tortora aveva sostenuto come le accuse fossero infondate e come il giornalista fosse stato vittima di un complotto orchestrato da elementi corrotti all'interno del sistema giudiziario italiano.

Nonostante le prove contro di lui fossero deboli, Tortora venne condannato nel 1985 a 10 anni di reclusione.

Nel 1986, la Corte di Cassazione annullò la sentenza di condanna e ordinò un nuovo processo. Nel 1987, Tortora fu completamente assolto dalle accuse e rilasciato dopo aver trascorso 2 anni e 8 mesi in prigione.

Enzo Tortora tornò al lavoro come conduttore televisivo, ma la sua salute era compromessa a causa delle sofferenze subite durante la sua detenzione.

Morì nel 1988 a causa di un tumore, ma il suo nome è rimasto simbolo di ingiustizia e di lotta per la verità.

Nel giorno della commemorazione di quella triste pagina di malagiustizia del nostro Paese, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari ha dichiarato:

"Venga istituita il 17 giugno la Giornata della Memoria delle vittime di errori giudiziari, per onorare il ricordo di chi ha subito ingiustizie e ricordare a scettici e distratti che anche gli innocenti, purtroppo, vanno in galera".

A Roma il segretario dell'Unione camere penali Eriberto Rosso ha ricordato quel 17 giugno del 1983:

"Quarant'anni fa in questo luogo veniva arrestato Enzo Tortora e veniva mostrato in manette dalle telecamere a tutta Italia. Noi siamo qui per ricordare quella tragica vicenda, una bruttissima pagina giudiziaria. Siamo qui con i protagonisti di quelle battaglie accanto a Tortora, a partire dalla sua compagna Francesca Scopelliti".

È proprio la sua compagna, Francesca Scopelliti a ricordare come:

"Il 17 giugno del 1983 da questo hotel Enzo Tortora usciva con le manette, con l'accusa di essere un camorrista, lui che era invece un uomo perbene. Un'accusa ingiusta, infamante, pesante quanto non sostenuta da nessun riscontro. Li è iniziata la sua avventura politica, perché a differenza di chi lo voleva camorrista si è fatto leader di una nobile battaglia per una giustizia giusta, non per se stesso ma per tutti". "Provate a mettervi nei panni di un uomo innocente che nel cuore della notte viene arrestato e trasformato in un mostro - l'ha ricordato la leader di +Europa Emma Bonino - Dopo mesi di galera, di sofferenza, e dopo una battaglia politica con noi Radicali, con Marco Pannella, Tortora ebbe il riconoscimento della sua innocenza - ha detto ancora - ma l'atteggiamento colpevolista e giustizialista che lo colpì e che ancora oggi ha grande diffusione dimostra che siamo molto lontani da una concezione di giustizia giusta".

Duro il commento del deputato di Azione-Iv Enrico Costa:

"Possiamo fare tutte le riforme che vogliamo ma per voltare pagina una deve precederle tutte: anche il magistrato deve pagare quando sbaglia".

 

Fonte foto: Commons Wikimedia e Santesi Blog

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 108216100

Storia e Storie

L’Antica Osteria Frangiosa celebra 50 anni di storia e sapori autentici

L'Antica Osteria Frangiosa festeggia mezzo secolo di vita Cinquant'anni sono sempre un bel traguardo, ancor più quando a tagliare il nastro del mezzo secolo di vita è un'attività commerciale come l'Antica Osteria Frangiosa di Ponte in provincia di Benevento. E' nata nel lontano 1975 per volere della...

Una Vita per la Libertà! A Bacoli due giorni di eventi in memoria di Francesca Antonioli

Ci sono vite che tracciano una strada! A volte troppo presto per le loro giovani età, eppure con un'intensità e un coraggio che spezzano i confini dello spazio e del tempo. E' così che Francesca Antonioli giovane attivista puteolana, volata via a soli 27 anni dopo aver combattuto per lungo tempo con...

“Call Back”: disponibile l’ultimo episodio del podcast di Camilla Bianchini

In questo ultimo episodio dal titolo "Dall'altra parte della luna", la nostra protagonista Nina deve affrontare due sfide importanti che segneranno un punto di svolta nella sua vita. Da un lato, c'è il provino che aspettava da tanto tempo, dall'altro, l'incontro con suo padre, dopo quasi trent'anni....

Fernando Mangone omaggia Bruno Pizzul con un ritratto che celebra il mito del calcio

Il Maestro Fernando Mangone ha omaggiato Bruno Pizzul, celebre telecronista sportivo, con un ritratto che diventerà parte integrante di una nuova e prestigiosa pubblicazione edita da Editoriale Giorgio Mondadori, che celebra il mito contemporaneo del calcio. Il volume, che gode del patrocinio del CONI,...

Il papà di Annalisa Durante tra le anime del Vico Viviani di Fiorenza Calogero: “Per me è come il primo giorno”

Non è stato facile per Giannino Durante raccontare in VICO VIVIANI, spettacolo di Fiorenza Calogero andato in scena il 25 gennaio scorso al Teatro Trianon, le emozioni di chi ha perduto una figlia tra i vicoli di Forcella per mano della camorra. "Fiorenza gli aveva detto << sii te stesso e racconta chi...