Tu sei qui: PoliticaUcraina, su invio armi Governo si divide. Romeo, Lega: "No a pensiero unico"
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 22 marzo 2023 19:27:09
Alla vigilia del prossimo Consiglio Europeo, il dibattito in Aula sulle comunicazioni della premier Meloni non ha visto presenziare i ministri della Lega: la loro assenza dai banchi del governo, crea qualche malumore nella maggioranza.
Lega con posizioni diverse sull'Ucraina, rispetto alla maggioranza?
Questa la domanda ricorrente che il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo si è sentito rivolgere, a cui ha prontamente risposto:
"La Lega non crea alcun problema alla maggioranza, abbiamo però messo in evidenza una forte preoccupazione che la guerra, continuando così, possa portare a un'escalation molto pericolosa per tutti. Non è in discussione il sostegno all'Ucraina, ma siamo preoccupati dell'invio e dell'utilizzo di armi sempre più potenti".
E ha aggiunto: "Questo continuo premere sull'acceleratore può causare un incidente dal quale poi non si può più tornare indietro. Abbiamo quindi chiesto al presidente Meloni di parlare in Consiglio europeo anche con i leader degli altri Paesi e in sede Nato per portare avanti una maggiore cautela, pur comprendendo l'esigenza di continuare a sostenere l'Ucraina e il popolo ucraino".
Alla domanda se la Lega è tornata a essere filo-putiniana,Romeo ha risposto:
"Ecco, basta discostarsi un minimo dal pensiero dominante che si viene subito criminalizzati. La Lega chiede di fare il massimo sforzo diplomatico possibile per arrivare al risultato di una tregua e questo vuol dire essere filo-putiniani? Se questo è il pensiero dominante dell'Occidente, siamo messi proprio male".
Elena Bonetti, deputata di Azione-Italia Viva, sottolinea:
"Le parole di ieri del senatore leghista Romeo che, di fatto, ha detto alla presidente Meloni di ascoltare i suoi saggi consigli e cambiare rotta sul sostegno all'Ucraina, rappresentano un problema politico nella maggioranza".
Problema politico della maggioranza respinto al mittente dal capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti, ospite della trasmissione Rai 'Oggi è un altro giorno'.
"Strappi nel centrodestra? Tutte farneticazioni, quello che vale e che conta sono gli atti. La risoluzione è stata approvata da tutta la maggioranza all'unanimità".
Fonte foto: Foto diRobert ArmstrongdaPixabay e Foto diNoName_13daPixabay
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