Tu sei qui: PoliticaTensione Usa-Cina, Biden: "Xi Jinping dittatore". Proteste cinesi
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 22 giugno 2023 21:43:37
di Norman di Lieto
Potremmo definirla un'uscita a gamba tesa quella di Joe Biden nei confronti del presidente cinese Xi Jinping definito da POTUS: "Un dittatore".
Parole che non potevano che creare un eco e una presa di posizione da parte delle istituzioni cinesi anche se è lo stesso Biden che a precisa domanda di un giornalista
non ritiene che le parole da lui pronunciate avranno conseguenze sugli sforzi per il disgelo tra Cina e Stati Uniti.
"La risposta alla sua domanda è no", ha detto il presidente americano, rispondendo ad una domanda in proposito durante la conferenza stampa con Narendra Modi.
Intanto l'ambasciatore cinese negli Usa, Xie Feng, "ha presentato solenni dichiarazioni e forti proteste agli alti funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato americano" in seguito ai commenti del presidente Joe Biden che ha paragonato il suo omologo Xi Jinping a un "dittatore".
Lo si legge in una dichiarazione della rappresentanza diplomatica cinese che esorta "la parte statunitense ad intraprendere immediatamente azioni serie per annullare l'impatto negativo" della vicenda e "ad onorare i propri impegni. Altrimenti, dovrà sopportarne tutte le conseguenze"
Una nota parla di "calunnie" che "violano il protocollo diplomatico, ledono la dignità politica della Cina, sono in contrasto con gli impegni assunti dalla parte americana e minano la fiducia reciproca".
Secondo l'ambasciata cinese, "sono molti negativi la natura e l'impatto" delle dichiarazioni di Biden subito dopo la missione a Pechino del segretario di Stato Usa Antony Blinken.
"Il presidente Biden aveva detto esplicitamente che gli Stati Uniti rispettano il sistema della Cina, che non cercano di cambiarlo e che non hanno intenzione di scatenare una nuova guerra fredda - prosegue il comunicato - Ma con le ultime parole irresponsabili sul sistema politico della Cina e il suo massimo leader, la gente non può fare a meno di dubitare della sincerità della parte americana". "Il governo cinese e il popolo cinese - conclude - non accettano provocazioni politiche contro il massimo leader della Cina e risponderanno in modo risoluto".
Fonte foto: Commons Wikimedia e Commons
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