Tu sei qui: PoliticaSiria, Erdogan si siede al tavolo con Russia ed Iran: "Discutere per portare pace"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 30 gennaio 2023 19:47:54
La Siria dimenticata, di cui non parla più nessuno, eppure quella terra apparentemente lontana 'interessa' alla Turchia di Erdogan che avrebbe voluto un'operazione militare nel nord della Siria ma che invece ha virato su una lenta e difficoltosa normalizzazione con il regime siriano di Bashar el Assad. Riavvicinamento che procede grazie alla mediazione della Russia e che secondo Erdogan "può favorire la pace nella regione. Nonostante non siamo riusciti a ottenere il risultato voluto nel nord della Siria, abbiamo deciso di sedere allo stesso tavolo con Russia e Siria, ma anche Iran. Una formula che rende possibile discutere per portare la pace nella regione", ha detto Erdogan.
Il presidente turco non ha mai abbandonato il piano di costituire una 'safe zone' della profondità di 30 km lungo il confine tra Turchia e Siria.
Ora, lentamente, pare si dovrebbe spianare definitivamente la strada a un vertice tra Erdogan e Assad.
Un evento a suo modo storico, considerando che i due Paesi non si parlano dal 2011, destinato ad aprire una nuova fase del conflitto in Siria.
Il riavvicinamento tra i due infatti fa felici Russia e Iran, ma non piace ai rifugiati siriani in Turchia.
Fonte foto: Wikimedia Commons
rank: 10543102
Sì, è un fatto storico. Gli operai del comparto auto che protestano per i propri salari e un presidente che megafono alla mano arringa i lavoratori. Ci sarebbe da strabuzzare gli occhi, eppure è successo negli Usa, dove, Joe Biden tra cori e applausi è stato il primo presidente della storia americana...
Eppur si muove, o meglio a volte riappare. Di chi stiamo parlando? Del tanto temuto condono, per alcuni, mentre per altri potrebbe essere definito come il tanto 'agognato' condono, quello che mette un tombale sulle controversie, meglio se piccole però. A ribadirlo, durante l'Assemblea di Confedilizia...
Era ricoverato in clinica da qualche tempo con le sue condizioni che destavano ben più di qualche preoccupazione e, oggi, alle 19.45, Giorgio Napolitano è morto all'età di 98 anni. 'Re Giorgio' è stato il primo nella storia della Repubblica ad essere presidente due volte: rieletto al Quirinale nel 2013...
E sul tema migranti e sulle politiche di gestione dei flussi, Sergio Mattarella affonda e dichiara sostanzialmente come, ormai, siamo in una sorta di punto di non ritorno. Con Meloni che ne ha parlato con Ursula von der Leyen invitata a Lampedusa, poi all'Assemblea generale dell'Onu a New York, poi anche...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.