Tu sei qui: PoliticaScuola, Valditara: "Aumentare stipendi docenti"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 28 maggio 2023 18:52:35
Il ministro dell'Istruzione prende spunto dalla notizia dei giorni scorsi secondo cui molti docenti che hanno vinto il concorso in Lombardia starebbero pensando di rientrare al Sud perché 1500 Euro di stipendio in una città come Milano non sarebbe sufficiente per vivere.ssi del suo dicastero.
"Quando leggo che ci sono 17mila insegnanti in fuga dalla Lombardia, sono dati che emergono con evidenza - ha aggiunto - ma i nostri del ministero sono ancora più drammatici. In alcune zone c'è una scopertura del 32% di docenti". E poi "mi arrivano dati di aggressioni a insegnanti a scuola, è impensabile che un docente venga preso a schiaffi e pugni". Anche sull'assicurazione "come è possibile che nessuno ci abbia pensato prima? - ha spiegato Valditara -. Tutta la pubblica amministrazione è assicurata, solo il personale della scuola no".
Più in generale "io credo sia fondamentale la cultura del lavoro - ha commentato -. Noi amiamo la nostra Costituzione e la rispettiamo. E l'articolo 4 dice che il diritto e il dovere di lavorare è da mettere al centro sin dalle elementari". La scuola "deve dare anche un'opportunità di affermazione professionale", perché sennò "non realizza a pieno i suoi obiettivi - ha concluso - per buona pace di chi ritiene, a sinistra, che non sia importante introdurre la cultura del lavoro a scuola. L'alternanza scuola-lavoro è fondamentale".
All'inizio dell'anno scolastico 2022-2023 le cattedre scoperte erano circa 170.000 a fronte degli 850.000 posti di insegnamento che ci sono in Italia, dunque quasi il 20%. Un numero altissimo che il ministero cercherà di arginare nominando da settembre 40-50mila docenti e indicendo a giugno un concorso per altri 33mila.
Critica Gianna Fracassi, segretaria della Flc Cgil:
"Il ministro giustamente pone il tema della valorizzazione degli stipendi dei docenti, ma nel documento di economia e finanza per il rinnovo dei contratti la cifra stanziata è zero. Valditara ha un'occasione per cambiare questo dato: se vuole farlo ci dica quante risorse metterà in bilancio per il rinnovo dei contratti visto che il triennio 2022-2024 scade a breve. Tra due giorni inoltre ci sarà un incontro tra i segretari di Cgil, Cisl e Uil con la premier e quella potrebbe essere un'occasione per capire cosa faranno per la scuola".
La sindacalista prosegue in merito alle politiche abitative caldeggiate dal ministro Valditara:
"In merito alle politiche abitative, siamo a favore di un piano ma ricordo che il governo ha tagliato i fondi l'affitto e la morosità incolpevole, quello cioè che sostiene le famiglie destinatarie di sfratto per morosità quando siano impossibilitate a provvedere al pagamento del canone di locazione s causa della perdita o di una consistente riduzione della capacità reddituale". La segretaria ricorda che 100mila delle 170mila cattedre scoperte sono quelle dei docenti di sostegno per alunni disabili: "il numero è alto perché non potranno mai essere coperte da persone di ruolo perché sono coperte da personale in deroga e non possono essere oggetto di immissione in ruolo".
Fonte foto: Foto disteveriot1daPixabay e pagina Facebook Giuseppe Valditara
rank: 10395107
Unitissimi, sul tema del salario minimo, ma sul tema migranti, Giuseppe Conte mette i puntini sulle i, prendendo le distanze dal Partito Democratico sulla gestione dei flussi. Giuseppe Conte oggi ha visto "un'isola al collasso" una volta arrivato ha attaccato il governo, che sull'immigrazione è capace...
All'Assemblea generale dell'Onu è il giorno del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky che ha ribadito anche oggi come sia fondamentale il supporto a Kiev nei confronti dell'aggressore russo e quello che lui definisce 'il diavolo' Putin: "Chiedete a Prighozin". In occasione della 78ma edizione dell'assemblea...
Se ieri è stata una domenica rappresentata dall'incontro a Lampedusa tra Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen in cui la presidente della Commissione europea aveva promesso di sostenere l'Italia a livello europeo nella crisi riguardo la gestione dei migranti in arrivo sull'isola, arriva oggi, la 'doccia...
Giorgia Meloni chiama e Ursula von der Leyen risponde, a Lampedusa oggi c'è stato un incontro fortemente voluto dalla premier a cui la presidente della Commissione europea ha risposto presente. Da domani mattina si risolverà tutto sull'isola allo stremo? Alcuni residenti si lamentano della "solita passerella"...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.