Tu sei qui: PoliticaItalia fuori dalla Via della Seta, Crosetto: "Senza rovinare rapporti con Cina"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 30 luglio 2023 15:49:31
di Norman di Lieto
Un accordo che volle fortemente il governo Conte I nel 2019 prima dell'arrivo della pandemia e di quel Covid i cui primi effetti arrivarono agli inizi del 2020 da Wuhan: un accordo strategico voluto fortemente dall'esecutivo e che a fine anno, il governo guidato da Giorgia Meloni, chiuderà.
Quanto sia una scelta spontanea e quanto 'influenzata' anche dalla visita di Meloni proprio negli Usa, dove questo accordo con la Cina era da sempre 'maldigerito' non è dato a sapersi.
La spiegazione arriva dal ministro della Difesa, Guido Crosetto in un'intervista al Corriere della Sera:
"La scelta di aderire alla via della Seta fu un atto improvvisato e scellerato, fatto dal governo di Giuseppe Conte e che ha portato a un doppio risultato negativo: mentre noi abbiamo esportato un carico di arance verso la Cina loro hanno triplicato esportazioni verso il nostro Paese, mentre Parigi nello stesso periodo, senza firmare alcun accordo riuscì a vendere aerei a Pechino per centinaia di miliardi.
Il tema oggi è: tornare sui nostri passi senza danneggiare i rapporti. Perché è vero che la Cina è un competitor, ma è anche un partner".
Poi, l'intervistatore del Corriere sottolinea come proprio gli Stati Uniti siano molto interessati affinché il nostro Paese revochi quell'accordo con la Cina e come dopo che la stessa Meloni definì lo stesso accordo: "Un grave errore", vada giocoforza revocato.
Crosetto ha dichiarato:
"Meloni dopo gli Usa, andrà in Cina".
Quanto questo accordo fosse fallimentare ce lo dirà il tempo, è chiaro come certe scelte - vincenti o perdenti - non importa, se hanno un marchio indelebile di un esecutivo, quello che gli succede lo cancellerà a prescindere.
È la politica, bellezza.
Fonte foto: pagina Facebook Guido Crosetto e Commons
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10036102
di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...
L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...
di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...
La premier Giorgia Meloni porta il G7 a Kiev ribadendo - ancora una volta - il sostegno dell'Occidente all'Ucraina a due anni dall'inizio del conflitto tra Kiev e Mosca. La presidente del Consiglio italiano - che è pronta a guidare la prima riunione dei 7 grandi a guida italiana - ribadisce il sostegno...
di Norman di Lieto Non si placano le schermaglie politiche dopo le 'manganellate' della polizia agli studenti durante le manifestazioni pro Palestina a Pisa e Firenze. È intervenuto su questi avvenimenti anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che in una nota diffusa dal Quirinale ha...