Tu sei qui: GourmetTre Stelle Michelin ad Antonino Cannavacciuolo con Villa Crespi
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 8 novembre 2022 19:46:26
Il ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, guidato dallo Chef Antonino Cannavacciuolo conquista 3 stelle Michelin ed entra nel Gotha della ristorazione mondiale.
Nella splendida cornice del lago d'Orta, all'interno della dimora storica immersa in un parco secolare, un luogo e un sogno per Antonino Cannavacciuolo e la sua compagna di vita, Cinzia Primatesta che in un post su Facebook della pagina ufficiale di Villa Crespi scriveva così:
"Avevamo vent'anni e avevamo un sogno in comune: prendere in gestione Villa Crespi. Abbiamo deciso di metterci in gioco e fianco a fianco abbiamo capito quanto la ricerca dell'eccellenza, della cura e della perfezione fosse importante. I nostri collaboratori sono stati una parte fondamentale del percorso e della crescita di Villa Crespi. A noi piace parlare, più che di collaboratori, di famiglia: a volte nella quotidianità è difficile dirgli sempre quanto sono importanti, ma per noi e per Villa crespi sono fondamentali".
Il percorso - in questo splendido paese affacciato sul Lago d'Orta in Piemonte - verso questo successo inizia nel 2003 con l'assegnazione della prima stella Michelin, seguita dall'assegnazione della seconda nel 2006.
Sedici anni dopo, lo chef campano conquista le 3 stelle Michelin, riconoscimento riservato a meno di 140 ristoranti nel mondo.
E' una data importante quella di oggi per Antonino Cannavacciuolo che entra nell'Olimpo dei ristoranti tre stelle Michelin con questo riconoscimento professionale ma anche perché oggi è una data speciale anche dal punto di vista personale per lo chef che, raggiunto dall'Ansa, ha dichiarato:
"Ogni volta che prendo un riconoscimento Michelin succede qualcosa di bello in famiglia: la prima stella Michelin nel 2003 coincide col mio matrimonio, la seconda stella Michelin è arrivata nel 2006 quando è nata mia figlia, oggi festeggio l'anniversario del matrimonio e sia i miei genitori che i suoceri festeggiano 50 anni di nozze. Sono emozionato, lego questo riconoscimento professionale al bello della mia vita.
Questo è un traguardo - ha sottolineato lo chef-imprenditore - ma chi mi conosce bene sa che già sto pensando ad altri progetti. Continuerò a Masterchef ma anche gli altri programmi televisivi. E mi fa piacere essere qui alla 68/ma edizione di Michelin Italia nella consapevolezza che l'unica rivoluzione della vita è cucinare bene, la storia si fa con la buona cucina".
Sergio Lovrinovich, Direttore Guida Michelin Italia:
"Nei piatti lo chef Cannavacciuolo ci mette il cuore, anzi l'anima come recita uno dei suoi menu, ma anche tecnica, equilibrio e precisione estetica che si traducono per l'ospite in pure emozioni. I suoi piatti sono creazioni inebrianti dai sapori netti e ben distinti, valorizzati dai percorsi degustazione attraverso i quali si spazia dalla Campania al Piemonte con una disinvoltura che fa apparire semplici le cose più difficili, abilità riservata ai grandi chef".
Attraverso la conferma di tutti i ristoranti 3 stelle della scorsa edizione, la 68^ edizione della Guida Michelin porta a 12 il numero di ristoranti che "valgono il viaggio" in Italia:
Villa Crespi Orta San Giulio (NO) new entry, Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull'Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.
"L'Italia ha particolarmente colpito i nostri ispettori quest'anno, che hanno assegnato 38 nuove stelle, tra le quali spicca un nuovo tre stelle che entra nell'Olimpo della gastronomia italiana: Villa Crespi - ha commentato Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale delle Guide Michelin - Questa Selezione 2023 della Guida Michelin racchiude 385 ristoranti stellati guidati da Chef con profili molto diversi tra loro. Un nuovo record per la penisola, che sottolinea quanto la tradizione della cucina italiana e l'innovazione siano un connubio perfetto per esperienze culinarie eccezionali, ricche di emozioni, storia e convivialità".
Fonte foto: Pagina Facebook Villa Crespi e Commons Wikimedia
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