E' morto nella sua casa di Lancaster in California Aaron Carter, fratello minore di Nick, star dei Bakstreet Boys: attore e rapper aveva 34 anni.

Ancora poco chiare le circostanze del decesso: secondo il sito TMZ, il corpo di Aaron sarebbe stato trovato nella sua vasca da bagno, dove sarebbe morto annegato.

Aaron Carter è stato un vero e proprio enfant prodige: ha iniziato la sua carriera artistica già all'età di 9 anni aprendo i concerti dei Backstreet Boy durante un tour nel 1997 e il suo album di debutto, "Aaron Carter", è stato pubblicato nel corso di quell'anno, raggiungendo lo status di disco d'oro.

Il suo album successivo, "Aaron's Party (Come and Get It)", è stato pubblicato nel settembre 2000 ed è diventato triplo disco di platino.

Aaron Carter si è dilettato anche nella recitazione: le sue apparizioni in televisione includono i telefilm come "Lizzie McGuire", "Sabrina, vita da strega" e "Settimo cielo".

Anche se la sua popolarità era calata con l'età, Aaron Carter continuava a comparire regolarmente nelle trasmissioni televisive.

Nel 2011 aveva affrontato una cura disintossicante; nel 2013, i problemi con il fisco e il fallimento. Diversi i suoi precedenti per possesso di droga o guida pericolosa.

Il fratello Nick non ha rilasciato al momento nessuna dichiarazione dopo la scomparsa del fratello minore anche se i concerti dei Backstreet Boys previsti nei prossimi giorni a Londra, Manchester e ad Antwerp potrebbero anche essere a rischio cancellazione, ma anche su questo fronte al momento non è giunta alcuna dichiarazione.

Ora le indagini proseguono e non si esclude nessuna pista, neppure quella dell'omicidio.

Fonte foto: Flickr e TMZ