AttualitàRincari di agosto, il prezzo della benzina non si ferma. Codacons: "Denunceremo il Mef"

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Rincari di agosto, il prezzo della benzina non si ferma. Codacons: "Denunceremo il Mef"

Le associazioni dei consumatori sul piede di guerra contro il governo, mentre Federcontribuenti lancia operazione verità: "Metà del tuo pieno va in tasse allo Stato"

Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 17 agosto 2023 19:52:58

Non si placano le polemiche, le denunce e i controlli non arrestano il rialzo del prezzo della benzina in autostrada: dall'aggiornamento quotidiano del Mimit, la verde in self è salita in media a 2,019 euro al litro.

Il 14 agosto era a 2,015 euro. Aumenta anche il costo del gasolio a 1,928 (1,921 alla vigilia di Ferragosto).

A protestare sono infatti i consumatori: (casualmente?) in tempo di ferie, di rientri ma anche di partenze per le vacanze, il pieno è un salasso.

Ma non si tratta solo del caro-carburante, perché gli aumenti pesano anche sul carrello della spesa: in Italia l'88% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su strada, ricorda la Coldiretti.

Così il Codacons torna all'attacco, annunciando la volontà di fare una denuncia contro il ministero dell'Economia e delle Finanze con "diffida a congelare gli introiti delle accise, 2,2 miliardi, che rappresentano un'appropriazione indebita e una speculazione da aggiotaggio nei confronti dei consumatori".

Ieri l'associazione aveva annunciato denunce a 104 Procure e alla Guardia di finanza.

L'appello generale è tagliare subito le accise.

Federcontribuenti ritiene che "il prezzo della benzina può calare di 20 centesimi senza conseguenze negative per le casse dello Stato".

E a breve lancerà una "operazione verità" sulla composizione del prezzo dei carburanti:

"Metà del tuo pieno va in tasse allo Stato" con un adesivo che sarà attaccato su molti distributori.

L'associazione spiega che "su due euro di costo al litro della verde il totale delle accise arriva a 98 centesimi, a cui viene applicata una imposta sul valore aggiunto di 20 centesimi. Una tassa sulle tasse. Agli esercenti della pompa se tutto va bene vanno solo 4 centesimi al litro".

Assoutenti ribadisce che la tassazione sui carburanti in Italia è tra le più alte d'Europa e che

"le casse statali stanno guadagnando miliardi di euro grazie agli aumenti" nonostante il calo delle quotazioni del petrolio in questi giorni. Quindi chiede al governo di sfruttare gli extra profitti incamerati negli ultimi mesi grazie alle tasse sui carburanti per tagliare le accise".

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