Ultimo aggiornamento 11 ore fa S. Rosa da Viterbo

Date rapide

Oggi: 4 settembre

Ieri: 3 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Hotel Casa Angelina Praiano, il lusso discreto tra arte, lifestyle e paesaggi mozzafiatoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: TecnologiaSantoro scrive agli italiani: "voglio sentire un solo clic"

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Tecnologia

Santoro scrive agli italiani: "voglio sentire un solo clic"

Inserito da (admin), sabato 17 dicembre 2016 12:06:12

Michele Santoro, rimasto orfano del suo nemico storico Silvio Berlusconi, sembra ora concentrarsi contro il Movimento 5 Stelle e il suo capo politico, Beppe Grillo. Insomma i mali dell'Italia, stando a come il giornalista del PD ci descrive i fatti, sono sempre da ricercare altrove, nell'altrui pensiero politico semmai, mentre splende sempre il sole dove Renzi ed i suoi innovatori, sedicenti democratici di sinistra, governano e proliferano. Di seguito la lettera evangelica, scritta di venerdì forse ispirata (in ritardo) al black friday, dall'illuminato giornalista che augura Buon Natale a tutti "anche ai tanti che credono nel Movimento 5 Stelle". "CARI AMICI": LA LETTERA DEL VENERDÌ DI SANTORO di Michele Santoro Cari amici, comunque la pensiate, voglio prima di tutto augurarvi Buon Natale. E voglio augurarlo di cuore anche ai tanti di voi che credono nel Movimento 5 Stelle. Non ho mai pensato che la generosità con la quale Beppe Grillo si era impegnato a dar vita a un’onda che rinnovasse la politica italiana non fosse degna di ammirazione. Ho però ritenuto necessario mettere in luce, come e quando ho potuto, le caratteristiche poco democratiche della organizzazione a cui ha dato vita e un certo vuoto di contenuti. Qualcuno ieri sera mi rimproverava di voler far intendere che Virginia Raggi sia responsabile del degrado di certi quartieri a Roma, diventati piazze di spaccio sul modello di Scampia. Non è assolutamente vero. Lì si sono accumulati i danni delle precedenti amministrazioni e del governo che ha ridotto le sue politiche sociali, creando disordine, miseria e criminalità. Semmai la Raggi è responsabile di non lanciare l’allarme, in continuità con Alemanno che gestiva quelle zone della città come serbatoi di voti e con una certa condiscendenza nei confronti dei capoccia locali. Non è l’unico contatto tra la Raggi e Alemanno. Marra è stato arrestato per corruzione con la motivazione che poteva reiterare i suoi presunti reati proprio grazie all’influenza che esercita sulla sindaca. E la sindaca in persona potrebbe essere accusata di abuso d’ufficio per aver preso dall’aspettativa un dipendente comunale, promuovendolo e triplicandogli lo stipendio. Tanti personaggi che la circondano vengono dalle fila dei più stretti collaboratori di Alemanno. Questi sono fatti, non opinioni personali. Infine lasciatemi dire qualcosa sulla legge elettorale e su questo affannarsi a gridare: "Al voto! Al Voto!". Trovo insopportabile l’affermazione "una legge qualunque va bene". La RAI dovrebbe ridurre lo spazio che concede inutilmente al governo e permettere a Grillo e a Salvini di avere a disposizione tante tribune politiche per spiegare come pensano che, votando con la situazione attuale, si possa dare al Paese un governo serio. Al momento, alla Camera si voterebbe con l’Italicum e il partito con più voti prenderebbe tutto, mentre al Senato si voterebbe col proporzionale e si verrebbero a formare tre poli quasi uguali. Con le leggi che devono essere di nuovo approvate da Camera e Senato sarebbe il caos. Per fare un governo serio ci vorrebbe un miracolo o un colpo di Stato. Un colpo di Stato fatto da chi ha appena difeso la Costituzione? Impensabile! Così Beppe Grillo ha avuto l’ennesima idea meravigliosa: l’Italicum lo estendiamo al Senato e chi vince prende tutto alla Camera e al Senato. Ma l’Italicum non era l’anticamera della dittatura? Dittatura se vincevano gli altri. Evidentemente se vincono i Cinque Stelle, che i loro rappresentanti li scelgono con le parlamentarie, non sarebbe dittatura, sarebbe democrazia diretta. Mi raccomando, cittadini, voglio sentire un solo clic! Ci sentiamo con l’anno nuovo.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10193102