Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Lorenzo Giustiniani

Date rapide

Oggi: 5 settembre

Ieri: 4 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Hotel Casa Angelina Praiano, il lusso discreto tra arte, lifestyle e paesaggi mozzafiatoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: TecnologiaDeep web e droga: ecco dove cercare gli spacciatori del terzo millennio.

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Tecnologia

Deep web e droga: ecco dove cercare gli spacciatori del terzo millennio.

Inserito da (admin), mercoledì 9 agosto 2017 12:48:23

Traffico stupefacenti via internet. Droga sul darknet. Scattano le manette nei confronti di tre persone nella vicina Svizzera. Questi arresti dovrebbero spingere anche la polizia postale italiana ad intensificare gli sforzi per bloccare i traffici illeciti che possono vedere come promotori o utenti anche i nostri connazionali Il Darkweb o web sommerso, ormai è certo, costituisce un’immensa fonte di traffici illegali come si sta appurando attraverso inchieste delle forze di polizia di varie parti del globo che lentamente stanno riuscendo a penetrarvi e ad effettuare i primi successi investigativi. Proprio di oggi è la notizia di tre svizzeri arrestati da parte della polizia del Canton Argovia che sono accusati di aver spacciato grosse quantità di droga, per l’appunto attraverso il darknet, la parte più nascosta e non indicizzata di internet. Gli agenti, sono riusciti a introdursi nella piattaforma utilizzata per lo smercio illegale. Le indagini partite nell'estate del 2016 hanno portato prima al fermo di un 28enne molto attivo nella vendita di diverse sostanze stupefacenti, poi di un 36enne sospettato di aver guadagnato fino a 100.000 franchi con lo spaccio, e infine di un 50enne che coltivava marijuana nel proprio appartamento prima di rivenderla sul lato oscuro della rete. I pagamenti avvenivano in bitcoin, la più diffusa moneta virtuale. I conti bancari dei tre sono stati posti sotto sequestro. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", questi arresti nella vicina Svizzera, dovrebbero spingere anche la polizia postale italiana ad intensificare gli sforzi investigativi per bloccare i traffici illeciti che possono vedere come promotori e/o utenti anche i nostri connazionali.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10583102