Tu sei qui: Salute e BenessereCovid, addio al Green Pass. Berrino (FdI): "Addio al regime delle restrizioni"
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 13 dicembre 2022 22:24:49
Il Green Pass va in soffitta, anche per quei luoghi dove il certificato andava ancora mostrato come per chi andava a visitare pazienti in strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e negli hospice, compresi i reparti di degenza degli ospedali.
Esulta il partito di maggioranza, Fratelli d'Italia, e lo fa attraverso una dichiarazione del Senatore Gianni Berrino:
"Ieri in Senato il governo Meloni ha ancora una volta dimostrato che le promesse in campagna elettorale per noi di Fratelli d'Italia rappresentano un dovere verso i cittadini che ci hanno dato fiducia. Infatti, con il voto degli emendamenti sulle misure di contrasto alla diffusione del Covid, l'Italia può finalmente dire addio al regime delle restrizioni che tristemente ha caratterizzato l'epoca di Roberto Speranza ministro della Salute. Inoltre, alla luce della minore aggressività del virus, viene ridotto a cinque giorni il periodo di auto sorveglianza per i contatti stretti di soggetti positivi al Covid. Viva la libertà dei cittadini, viva la coerenza di Fratelli d'Italia".
Subito sentiti i pareri dei virologi Maria Rita Gismondo e Fabrizio Pregliasco, così afferma la Gismondo ad AdnKronos salute:
"Sono pienamente d'accordo per quanto riguarda l'addio anche agli ultimi utilizzi del Green pass perché il Green pass è un falso. Non assicura assolutamente niente, né di non contagiare e né di non essere contagiati. Il Green pass è solamente un certificato di vaccinazione che peraltro adesso, essendo la vaccinazione non più obbligatoria, come giusto che sia, non ha più fondamento".
Mentre Pregliasco dichiara:
"L'eliminazione degli utilizzi residui del Green pass ci sta, come step di un percorso di normalizzazione che oggi è giustificato dall'attuale fase epidemiologica" Covid "e che speriamo di poter mantenere anche in futuro".
Il Green Pass va in soffitta. Per ora.
Fonte foto: Commons Wikimedia e Foto diTumisudaPixabay
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