Tu sei qui: PoliticaUsa, Elon Musk in un tweet: "Indagate Fauci"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 12 dicembre 2022 20:09:20
Con un tweet sul 'suo' Twitter che - a detta del nuovo proprietario: "vuole rendere più libero e meno soggetto alla censura" - ha fatto indignare in primis, la comunità Lgbtq+ e poi il mondo politico e scientifico con il suo testo irriverente dove scrive, testualmente: "I miei pronomi sono Prosecute/Fauci".
Sui pronomi è una polemica di genere, come detto, con la comunità LGBTQ+ che si batte da anni per il riconoscimento dei diritti delle persone non binarie (e non solo) ma quello che incendia ancor di più gli animi è l'attacco frontale ad Antony Fauci consigliere medico della Casa Bianca e protagonista della lotta al Covid negli Usa, per questo lo stesso Musk si è poi rivolto a Biden, polemicamente:
"Solo un altro lockdown, mio re", una critica apparente a questa misura adottata in passato per lottare contro il Covid.
Immediate le critiche online di legislatori e altri funzionari in difesa di Fauci.
La richiesta di Musk rispecchia quella di molti repubblicani, che dopo la riconquista della Camera vorrebbero aprire un'indagine sulla gestione della pandemia chiamando a testimoniare Fauci. Il tweet ha invece già ricevuto oltre 800 mila like e ha suscitato forti reazioni contrapposte, tra chi condivide l'invito ad indagare l'immunologo a chi invece chiede di mettere sotto inchiesta lo stesso Musk.
L'antipatia di Musk per Fauci non è nuova: il patron di Tesla non gli ha infatti mai risparmiato critiche per i lockdown e le restrizioni durante la pandemia.
L'ennesimo scandalo torna ad alimentare il dibattito sulla Twitter 2.0 targata Musk, ma non sembra smuovere minimamente il miliardario che, nella ricerca della libertà di parola a tutti i costi, non appare intenzionato a scendere a compromessi.
Proprio sul tema della censura c'è il 'nuovo corso' di Musk e quindi di Twitter su quel che si può pubblicare, infatti, nelle ultime ore, il team di Twitter Safety ha pubblicato le nuove regole sui post che contengono parole vietate o che incitano all'odio.
Secondo il gruppo, non tutti i tweet in cui ci sono termini contrari alle policy del social saranno censurati, dipenderà dal contesto.
Twitter Safety precisa poi che tali tweet, che potrebbero dar fastidio a qualcuno, verranno penalizzati dagli algoritmi dell'azienda, in modo che non vengano diffusi come altri, anche se con valori elevati di like e retweet.
"Non amplieremo i tweet contenenti insulti o incitamento all'odio e non pubblicheremo annunci subito prima o dopo quei post".
Infine Musk ha lasciato intendere anche l'idea di portare i tweet fino a 1.000 caratteri.
Fonte foto: Flickr eFoto diWokandapixdaPixabay
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