Tu sei qui: PoliticaRoma, Tajani convoca ambasciatore iraniano: "Italia condanna pena di morte"
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 28 dicembre 2022 18:59:27
Non si fermano le proteste in tutto l'Iran contro il regime ed è notizia di oggi che riporta ennesima tragedia con vittima un ragazzo di soli 17 anni: è stato ucciso dagli agenti di polizia iraniani mentre stava tornando a casa ad Ardaq, nella provincia di Qazvin nell'auto di un amico.
Una pattuglia li ha inseguiti ma si è impantanata nel fango e ha aperto il fuoco. Lo riporta Bbc Persia citando un account Instagram e pubblicando la foto della giovane vittima, Mehrdad Malek.
Sarebbe stato ucciso lo scorso 5 dicembre e la notizia è trapelata oggi.
In questo clima di terrore continuo oggi il ministro della Difesa, Antonio Tajani ha convocato l'ambasciatore iraniano in Italia, Mohammad Reza Sabouri:
''L'Italia è assolutamente ferma nel condannare la pena di morte e la decisione di dar vita a esecuzioni capitali di giovani manifestanti rappresenta per l'Italia una linea di non ritorno'', una linea rossa.
''Nessuna autorità può arrogarsi il diritto di togliere la vita a un condannato, anche se ha commesso il reato per il quale è accusato'', ha detto Tajani, ricordando che ''anche all'Onu ci siamo schierati a favore della moratoria della pena di morte''.
Tanto che ''la pena di morte è inaccettabile sia per l'Italia, sia per l'Unione europea''. Per cui ''o verranno sospese le esecuzioni, o sarà difficile per noi cambiare atteggiamento. Continueremo a condannare con grande fermezza quello che sta accadendo'', ha detto Tajani.
Intanto una condanna a morte è stata annullata dalle autorità iraniane: il medico radiologo iraniano Hamid Qarahasanlou - arrestato con la moglie Farzane durante gli scontri delle scorse settimane a Karaj - sarebbe stato 'graziato' a scriverlo il quotidiano Etemad citando la sorella di Hamid, Fatima.
"La famiglia è stata informata questa mattina dell'annullamento della condanna a morte. Fortunatamente, dopo aver esaminato i documenti, si è constatato che la legge marziale per mio fratello non era corretta e questa sentenza è stata annullata".
Fonte foto: Pagina Facebook Antonio Tajani e Foto diShima AbedinzadedaPixabay
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