Tu sei qui: PoliticaLampedusa, Conte bacchetta il Pd: "Sono per accoglienza indiscriminata"
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 20 settembre 2023 20:48:18
Unitissimi, sul tema del salario minimo, ma sul tema migranti, Giuseppe Conte mette i puntini sulle i, prendendo le distanze dal Partito Democratico sulla gestione dei flussi.
Giuseppe Conte oggi ha visto "un'isola al collasso" una volta arrivato ha attaccato il governo, che sull'immigrazione è capace solo di "slogan che erano un bluff".
Invece, ha lasciato da parte le stoccate che, il giorno precedente, aveva rivolto al Pd: è per "un'accoglienza indiscriminata", aveva detto a Porta a Porta.
Parole che non erano piaciute a Elly Schlein:
"Non ha letto le nostre proposte, aspettiamo di vedere le sue", aveva commentato a caldo.
Col passare delle ore, l'umore dei dem non è cambiato:
"Mi spiace che Conte impieghi tempo a criticare noi - ha detto il responsabile Pd per le politiche migratorie, Pierfrancesco Majorino - Evidentemente peraltro non ha letto le nostre 7 proposte. Capirebbe che si sbaglia. Lo invito a informarsi e a non fare polemiche inutili".
La stilettata dell'Avvocato è parsa, in effetti, un fulmine a ciel sereno, contro il Pd, proprio quel partito su cui si era poggiato - insieme ad Azione di Carlo Calenda - la proposta unitaria per l'introduzione del salario minimo nel nostro Paese.
Forse, lo stesso Conte, si è voluto smarcare dal Pd per cercare di specificare meglio le differenze con i dem.
Ma agli stessi dem, è parso un colpo basso, una sorta di 'fuoco amico' che proprio non ci si aspettava.
Fra i dem, la convinzione è che siano state l'innesco della campagna elettorale per le europee, dove si voterà con una legge proporzionale che, di fatto, impone ai partiti di prendere le distanze e marcare le differenze.
Le parole più tranchant su Conte le ha pronunciate il deputato Lorenzo Guerini, leader dell'area riformista Pd, quella che vede con meno entusiasmo il progetto di Schlein di arrivare, col tempo, a un accordo col M5s:
"Meno male siamo diversi, nessuno di noi avrebbe mai sventolato i decreti Salvini. Comunque il Pd non è per l'accoglienza indiscriminata ma per governare il fenomeno migratorio".
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