Ultimo aggiornamento 16 ore fa S. Cirillo di Gerusalemme

Date rapide

Oggi: 18 marzo

Ieri: 17 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: PoliticaCaso Pozzolo, Ris: "Almeno 3 persone hanno toccato pistola"

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Politica

pozzolo, arma, ris, carabinieri, rilievi, risultati, delmastro

Caso Pozzolo, Ris: "Almeno 3 persone hanno toccato pistola"

Dai rilievi dei Carabinieri emergono le impronte del deputato, del caposcorta di Delmastro e di un'altra persona. Ancora incerto chi abbia effettivamente fatto partire accidentalmente il colpo che ferì operaio di 31 anni la notte di Capodanno

Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 2 febbraio 2024 21:12:31

Da quella notte di San Silvestro alla Pro Loco di Rosazza in provincia di Biella, il quadro probatorio si tinge sempre più di giallo.

Dopo lo Stub che aveva rilevato polvere da sparo su mani e vestiti del deputato Emanuele Pozzolo, il principale indiziato per quel colpo accidentale partito dalla sua minipistola e che aveva ferito alla coscia un operaio di 31 anni, nonché genero del caposcorta di Andrea Delmastro, sottosegretario alla giustizia.

Ora da quell'avvenimento e dai primi silenzi di Emanuele Pozzolo, cominciava a trapelare che forse quella pistola non l'avesse 'maneggiata' solo il proprietario dell'arma e titolare di regolare licenza per legittima difesa poi, revocata.

Lui, qualcosa aveva detto, poi era riapparso pubblicamente lo scorso 27 gennaio, alla sinagoga di Vercelli per il Giorno della Memoria che era stata organizzata dalla prefettura in collaborazione con Provincia, Comune e Ufficio scolastico territoriale.

Poi, sempre Pozzolo, in un post aveva citato Don Bosco nel giorno della festa che ricorda il padre dei Salesiani:

"Una frase che ripeteva spesso: "Coraggio, coraggio sempre!".

Don Bosco è stato un uomo indisponibile a piegarsi, radicato nella sua fermezza e nell'allegria della vita.

Scrisse che in "tempi difficili in cui i nemici della luce si adoperano per coprire la verità" bisogna vivere "con i piedi per terra e con il cuore abitare nel cielo".

Quello di Giovanni Bosco è un vivere profondamente il cristianesimo - hic et nunc - in modo intenso, un reagire costante, un guardare l'Oltre: "Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l'ingratitudine".

Un esempio immenso, immortale."

Ieri, era stato poi dai Probiviri di Fratelli d'Italia con l'esito della pratica nei suoi confronti all'interno del partito che non è per nulla scontato.

E con la stessa Meloni che ha rivendicato in passato un atteggiamento "rigido" nei confronti dei parlamentari che commettono errori citando il suo caso.

Oggi, la svolta: non nel senso che il rapporto del Ris scagioni Pozzolo, ma è anche vero che neppure lo condanni.

Quindi il giallo si infittisce perché, sono state tre le persone che hanno messo le mani sulla pistola che ha esploso il colpo.

La relazione del Ris di Parma complica il caso: dai tre profili di Dna nessuno emerge rispetto agli altri, come a dire che l'esame non è determinante per dire chi abbia sparato.

O meglio, chi avesse in mano la piccolissima arma tascabile al momento in cui è partito accidentalmente un colpo.

Pozzolo ha sempre negato di avere avuto in mano la pistola al momento dello sparo, mentre alcuni dei presenti avevano sostenuto il contrario, e il caposcorta aveva raccontato di averla raccolta da terra dopo il ferimento di Campana e di averla messa in sicurezza sopra un armadio.

Dalle testimonianze manca dunque la terza persona di cui ci sarebbero le impronte sull'arma.

La Procura di Biella, che ha ricevuto il rapporto dei carabinieri del Ris di Parma, potrebbe quindi chiedere nuove analisi.

La a senatrice di Italia Viva Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito, scrive:

"A oltre un mese dal colpo partito dalla pistola del deputato Pozzolo a Capodanno ancora non abbiamo la verità.

Cosa ancora hanno da nascondere l'onorevole Pozzolo e il sottosegretario Delmastro?

Pensano di far passare tutto in cavalleria?

Sono rappresentanti delle istituzioni, hanno il dovere di dire al paese cosa è realmente accaduto quella notte a Rosazza.

È questo il senso dello stato dei 'patrioti' di Fratelli d'Italia?".

"Chi ha davvero sparato?

L'arma è passata di mano, come sembra dalle rilevazioni del Ris?

Perché tutta questa reticenza?

Continueremo a chiedere la verità", conclude Paita.

Chi la sa, ed era presente evidentemente non l'ha ancora detta.

NdL

 

FONTE FOTO: pagina FB Emanuele Pozzolo (entrambe)

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Emanuele Pozzolo<br />&copy; pagina FB Emanuele Pozzolo Emanuele Pozzolo © pagina FB Emanuele Pozzolo

rank: 10029107

Politica

Il M5S di Acerra in prima linea contro la violenza di genere: una mozione per il Consiglio Comunale

ACERRA: PRESENTAZIONE DELLA MOZIONE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE Sabato 15 febbraio 2025, ore 18:00 - Spazio 5 Stelle Acerra Il M5S di Acerra si mobilita contro la violenza di genere. Domani, sabato 15 febbraio 2025, alle ore 18:00, presso lo Spazio 5 Stelle di Acerra (Via Leonardo da Vinci, 7), si terrà...

Sicurezza ad Acerra: consegnate le firme della petizione, ora il Comune deve agire

Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Acerra ha ufficialmente protocollato presso il Comune le centinaia di firme raccolte in pochi giorni per chiedere interventi urgenti sulla sicurezza. La crescente ondata di criminalità che ha colpito la nostra città nelle ultime settimane ha generato un'escalation...

Regionali Sardegna, rischio riconteggio dei voti

di Norman di Lieto Lo scarto era stato molto ridotto, ma Todde aveva vinto, la candidata 5Stelle e Pd, dopo un lungo testa a testa contro il suo avversario sostenuto dalla coalizione di centro destra Truzzu, fermo al 45%; si era presa la guida della Sardegna subentrando a Solinas che la Lega di Salvini...

Cariche sugli studenti, ministro Piantedosi: "Polizia ha agito per proteggersi"

L'informativa alla Camera e al Senato di oggi ha visto il ministro dell'Interno, Piantedosi, difendere le forze dell'ordine dopo i fatti di Pisa e Firenze, con gli studenti caricati a colpi di manganello dagli agenti in servizio durante le manifestazioni pro Palestina. Su quegli episodi era intervenuto...

Forza Italia, Antonio Tajani primo segretario nell'era post Berlusconi

di Norman di Lieto Sin dalla sua fondazione, Forza Italia è stata Silvio Berlusconi: eppure, con il Cavaliere ancora in vita, i tentativi di trovare una figura che prendesse le redini del partito ci sono stati. I nomi più importanti che ci hanno provato sono quelli di Angelino Alfano e di Giovanni Toti...