Ultimo aggiornamento 4 giorni fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina Amalfi Caseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: GourmetRivive la “Mano de Dios”, Ciro Di Maio presenta la pizza a forma di mano dedicata a Maradona

Frai Form a Ravello il centro di medicina estetica Dottor Franco Lanzieri - Epilazione Definitiva Laser 808 indolore di ultima generazione in Costa d'AmalfiPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Gourmet

Diventa virale il video del pizzaiolo napoletano Ciro di Maio, che oggi lavora a Brescia ed è impegnato nell’insegnare l’arte bianca ai carcerati.

Rivive la “Mano de Dios”, Ciro Di Maio presenta la pizza a forma di mano dedicata a Maradona

Diventa virale il video del pizzaiolo napoletano. Ciro di Maio, che oggi lavora a Brescia ed è impegnato nell’insegnare l’arte bianca ai carcerati, ha realizzato per la sua città natale, Frattamaggiore, la pizza che racchiude sul palmo la mozzarella di Bufala Campana dop di Mondragone. Di Maio: "La mozzarella è il simbolo del mondo”. L’idea piace anche ai lombardi

Inserito da (Admin), martedì 16 gennaio 2024 15:18:02

Mondiali di calcio, quarti di finale di Messico 1986, Inghilterra-Argentina, era il 22 uscita. Maradona salta, è più basso di venti centimetri rispetto al portiere, ma tocca prima il pallone, e segna. Di mano. L'arbitro non se ne accorge. Maradona convince i compagni ad esultare con lui "sennò l'arbitro non lo convalida", disse loro. A fine partita (fu una storica vittoria per 2-1, alla fine l'Argentina vinse i mondiali), in conferenza stampa, el Pibe de Oro, in risposta a chi gli chiedeva come aveva fatto a far gol, pronunciò una frase che divenne

La "Mano de Dios", appunto: se ne parlò per decenni, si fecero film. Ebbene, al culto popolare per la "Mano de Dios" si aggiunge adesso una novità. La propone Ciro di Maio, pizzaiolo originario di Frattamaggiore, nel Napoletano, che oggi ha aperto a Brescia la sua "San Ciro", una pizzeria fucina di progetti sociali.

Ciro idolatra Maradona e ascoltando le sue canzoni ha deciso di creare una innovativa pizza, la "Mano de Dios", la pizza fatta a forma di mano che tiene sul palmo un'enorme e succosa mozzarella di Bufala Campana dop di Mondragone, che viene decorata con una scarpetta di pomodorini datterini fatti direttamente alla San Ciro, basilico fresco in uscita e olio dop Terra di Bari a sigillare una pizza unica, semplice ed emozionante. Ciro ha presentato sui social la propria idea con un video nel quale racconta in napoletano la propria creatura, in pochi minuti ha ricevuto centinaia di like ed è diventato virale, come peraltro è capitato anche ad altri video di Ciro.

"Amo Napoli, amo Frattamaggiore, amo la mia terra, amo Maradona e per questo ho deciso di creare questa pizza, per dedicarla alla mia gente e a chi ama la pizza", dice Ciro di Maio, orgoglioso della propria creatura. Va detto che l'idea piace anche ai ha proposta in menù, in molti stanno facendo chilometri per provare a degustare la simpatica iniziativa culinaria di Ciro. Lui spiega a tutti i clienti le sue motivazioni. "La mozzarella sul palmo della mano è come il mondo, come se il mondo stesso fosse capace di esser bloccato dalla Mano de Dios, dalla mano di Maradona che tutti abbiamo amato".

È questa l'ultima iniziativa di Ciro Di Maio, pizzaiolo classe 1990. Nel 2015 decide di cercare nuove opportunità trasferendosi in Lombardia. Così è cominciata l'avventura di "San Ciro". Il nome del locale è un omaggio ai nonni di Ciro, sia dal lato materno che paterno, figure fondamentali nella sua vita. Suo padre, in particolare, ha dedicato il suo tempo al volontariato e all'aiuto dei giovani tossicodipendenti, collaborando con una comunità per offrire loro una possibilità di uscire dalla droga e ricostruire una vita migliore.

Ciro si considera oggi un privilegiato e ha deciso di offrire ai meno fortunati la possibilità di trovare lavoro. Nei primi mesi del 2023, infatti, ha insegnato l'arte della pizza ai detenuti del carcere Canton Mombello di Brescia, grazie a un progetto sviluppato in collaborazione con Luisa Ravagnani, garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Brescia, e sostenuto dalla direttrice del carcere, Francesca Paola Lucrezi.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10754106

Gourmet

Chef Ciro di Maio e la star del basket Mike Cobbins uniscono forze in un piatto tradizionale napoletano

In un angolo gourmet di Brescia, l'arte culinaria di Napoli incontra il basket americano in un'insolita ma affascinante collaborazione. Lo chef Ciro di Maio, originario di Frattamaggiore e titolare del ristorante San Ciro, ha invitato Mike Cobbins, giocatore della Germani Brescia, a partecipare alla...

Sorì Italia vola a Las Vegas - per la prima volta al Pizza Expo

Per la prima volta al Pizza Expo La Vegas, Sorì Italia sarà tra gli oltre 350 espositori attesi tra il 19 e il 21 marzo, in occasione della quarantesima edizione del più grande evento dell'industria della pizza al mondo. Presso lo stand 1571 del Las Vegas Convention Center, Sorì Italia, storica azienda...

Mille&UnBabà, a Napoli in finale una sfida tutta al femminile

Il contest Mille&UnBabà si tinge di rosa: la terza edizione del concorso voluto da Mulino Caputo vedrà in finale 6 concorrenti, provenienti da tutt'Italia e pronte a confrontarsi nella realizzazione di una versione contemporanea di quello che viene considerato il principe della pasticceria partenopea:...

I dolci natalizi di Napoli: un viaggio nel gusto e nella tradizione

di Adriano Casolaro Mentre il Natale si avvicina, le tavole dei napoletani si preparano ad accogliere una vera e propria sinfonia di dolci tradizionali, testimoni di una cultura gastronomica ricca e profondamente radicata. Quest'anno, come ogni anno, non mancheranno le delizie che fanno parte del patrimonio...

Agerola, da "La Corte degli Dei" parte l'appello per il recupero delle ricette della tradizione

Piatti della tradizione e antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Giuseppe Romano, executive chef de "La Corte degli Dei", ospitato ad Agerola nel settecentesco Palazzo Acampora, è alla ricerca dei "ricettari della nonna" e lancia un appello. Il suo invito non è rivolto esclusivamente...