Tu sei qui: GourmetA Napoli c’è la stanza segreta del gusto
Inserito da (Admin), lunedì 10 ottobre 2022 11:24:57
Al primo piano di un palazzo antico del centro storico di Napoli c'è una stanza segreta per gli amanti della buona cucina. È la chef room di "Innovative", locale al 182 di via Foria, nato da una idea di Giuseppe Scicchitano, terza generazione di ristoratori della famiglia proprietaria dello storico locale ‘A figlia d'o Marenaro.
Una sala curata nei minimi dettagli, con un tavolo da otto posti con una porta a vetro sulla cucina, arricchita da un parato pompeiano. L'obiettivo è regalare confort e riservatezza agli ospiti, far sì che possano dialogare direttamente con lo chef, rubandogli magari anche qualche consiglio ai fornelli.
Oltre al menù, in questa stanza sarà possibile dar sfogo alle proprie fantasie, chiedendo magari una porzione più abbondante o un abbinamento particolare, sempre facendosi seguire e consigliare da Giuseppe e il suo affiatatissimo staff.
Punto di forza del format di "Innovative" è bilanciare la tradizione familiare sperimentando nuovi piatti e formule. Nascono così cheescake di mare con fresella sbriciolata, ricotta e tartare di gamberi, il crocchè con alici in pane panko a grana fine e provola di agerola, e lo scarpone di mare, una melanzana ripiena di calamari, gamberi, polpo, datterino e crostino di pane.
Manco a dirlo, il punto di forza è il crudo di mare. C'è l'imbarazzo della scelta tra ricci, tartufi, gamberoni, carabineros, cannolicchi e ostriche di 6 tipologie diverse. Tra i crostacei i più richiesti sono i king crab. Ogni giorno il pescato fresco, in bella mostra in vetrina. Sette sono i primi, dal risotto agli abissi ai gamberi alla chitarra rovente. Sei i secondi, dal baccalà sovrano con erbe spontanee alll'astice blu gold su provola stirata e foglia d'oro.
Cena che può diventare "infiammata" con Giuseppe che mette in scena un vero e proprio show nello sgusciare crostacei e infiammarli se chiedeste il gambero flambè. Il tutto da annaffiare con una 150 etichette presenti nella carta tra bollicine nostrane e champagne tra i più prestigiosi come Bollinger, Krug, Bruno Paillard, Veuve Clicquot, Don Penignon, Armand de Brignac, per citarne alcuni. Grande presenza di bianchi campani, da tutta Italia, ma anche da Francia, Germania e California, rossi anche argentini.
Alla stanza segreta del gusto è possibile accedervi solo su prenotazione, chiamando allo 0819767330.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108323108
In un angolo gourmet di Brescia, l'arte culinaria di Napoli incontra il basket americano in un'insolita ma affascinante collaborazione. Lo chef Ciro di Maio, originario di Frattamaggiore e titolare del ristorante San Ciro, ha invitato Mike Cobbins, giocatore della Germani Brescia, a partecipare alla...
Per la prima volta al Pizza Expo La Vegas, Sorì Italia sarà tra gli oltre 350 espositori attesi tra il 19 e il 21 marzo, in occasione della quarantesima edizione del più grande evento dell'industria della pizza al mondo. Presso lo stand 1571 del Las Vegas Convention Center, Sorì Italia, storica azienda...
Il contest Mille&UnBabà si tinge di rosa: la terza edizione del concorso voluto da Mulino Caputo vedrà in finale 6 concorrenti, provenienti da tutt'Italia e pronte a confrontarsi nella realizzazione di una versione contemporanea di quello che viene considerato il principe della pasticceria partenopea:...
Mondiali di calcio, quarti di finale di Messico 1986, Inghilterra-Argentina, era il 22 uscita. Maradona salta, è più basso di venti centimetri rispetto al portiere, ma tocca prima il pallone, e segna. Di mano. L'arbitro non se ne accorge. Maradona convince i compagni ad esultare con lui "sennò l'arbitro...
di Adriano Casolaro Mentre il Natale si avvicina, le tavole dei napoletani si preparano ad accogliere una vera e propria sinfonia di dolci tradizionali, testimoni di una cultura gastronomica ricca e profondamente radicata. Quest'anno, come ogni anno, non mancheranno le delizie che fanno parte del patrimonio...