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NAPOLI, 13 ottobre 2025 - È partito il conto alla rovescia per la 36ª edizione di Tutto Sposi, il salone del wedding in programma nei weekend 18-19 e 25-26 ottobre alla Mostra d'Oltremare di Napoli.
Sabato 18 ottobre, alle ore 10.30, si apriranno i cancelli della kermesse, punto di riferimento nazionale per le future coppie di sposi e vetrina d'eccellenza delle nuove tendenze del matrimonio 2026.

La società organizzatrice, guidata dalla presidente Martina Ferrara, punta quest'anno su qualità e servizi: grazie alla Privilege Card, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale, le coppie potranno usufruire di consulenze personalizzate con esperti del settore.
L'Accademia del Wedding di Cira Lombardo, con le sue "lombardine", svelerà i segreti di una cerimonia perfetta, dall'ingresso in chiesa al banchetto, mentre gli architetti di Darè Casa offriranno consulenze gratuite per la progettazione o l'arredo della prima casa.

Non mancheranno gli atelier di moda sposi, che tra fashion show e sfilate lanceranno le tendenze per la sposa e lo sposo del 2026.
Tra le curiosità, nasce il concept delle "stanze segrete", come spiega Annarita Gaudiosi dell'atelier Gaudiosi:

"Le spose cercano qualcosa di unico, una sartorialità esclusiva che le distingua da tutte le altre. Il lusso oggi è unicità, non ostentazione."

Per lo sposo, secondo la Maison Petrelli, che sfilerà sul white carpet domenica 19 ottobre alle ore 20, il 2026 segnerà la rivoluzione del colore: tinte pastello come beige e sabbia sostituiranno i classici blu e nero, mentre gli accessori (spille, bretelle, catene da panciotto) diventano elementi di stile e personalità.

Anche l'interior design avrà un ruolo centrale grazie a Darè Casa. Il fondatore Dario Esposito anticipa:

"Le nuove coppie investono soprattutto su cucina e bagno, ambienti ormai vissuti come spazi conviviali e di rappresentanza. L'elettronica e le funzioni smart dominano i progetti, e cresce la tendenza a ricavare zone studio per lo smart working."

Sul fronte creativo, la wedding planner Cira Lombardo annuncia la nascita del "lusso emozionale":

"Il futuro del wedding è esperienziale e sensoriale. Il lusso non è più stupire, ma emozionare con misura e profondità."

I fiori diventano installazioni scenografiche sospese, con Anturium, Amaranthus e Orchidee a evocare una natura viva e in movimento. La nuova estetica punta su composizioni destrutturate e su una scenografia in continua trasformazione: il concetto di "wedding theatre" entra ufficialmente nel 2026, con tende in tessuto, trasparenze e giochi di luce per un'esperienza multisensoriale.

Anche la fotografia evolve: spazio alla spontaneità cinematografica, con scatti dinamici, sfocature controllate e luce naturale per raccontare emozioni autentiche.
Infine, il gioiello assume valore identitario: orecchini scultura, bracciali d'autore e pezzi d'archivio diventano protagonisti del bridal look, definendo la personalità della sposa.

Con queste premesse, Tutto Sposi si conferma ancora una volta il più grande evento italiano dedicato al wedding, capace di unire moda, design, creatività e innovazione in un'unica, scintillante cornice napoletana.