Tu sei qui: Economia e TurismoUN INCONTRO D’ECCEZIONE: JEAN-MARC WIEDERRECHT, GENIO E POETA DELL’ALTA OROLOGERIA
Inserito da (admin), lunedì 12 febbraio 2018 21:40:03
Milano, Museo Poldi Pezzoli | 14 febbraio 2018 – ore 18.00 - Aperitivo con il Maestro. Tra altissima tecnica e incantevole poesia Il Museo Poldi Pezzoli, grazie alla collaborazione con Pisa Orologeria e in occasione di "L’arte merita più spazio", propone Il tempo degli orologi, una speciale rassegna di iniziative previste tra gennaio e marzo 2018. Un programma ricco e suggestivo, pensato per accompagnare il pubblico di tutte le età alla scoperta dei segnatempo, creazioni affascinanti capaci di raccontare l’evoluzione tecnica e la storia del gusto attraverso i meccanismi e la preziosità delle casse. Nel quadro nella rassegna, il 14 febbraio, dalle ore 18.00 alle ore 21.00, torna l’appuntamento con le aperture straordinarie del Museo, questa volta in una veste davvero speciale: l’aperitivo con il Maestro, un evento unico e imperdibile per i moltissimi appassionati e collezionisti di orologi, ma anche per il più ampio pubblico degli amanti dell’arte, delle arti applicate e più in generale del saper fare e della bellezza. Al solo costo di 10 euro, oltre a partecipare alle ormai collaudate visite guidate e all’aperitivo, sarà infatti possibile conoscere Jean-Marc Wiederrecht, grande maestro ginevrino considerato come uno dei massimi artefici contemporanei dell’orologeria meccanica, a Milano per la prima volta su invito della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Nell’incontro, previsto alle ore 18.00 e aperto al pubblico, parlerà delle sue straordinarie "complicazioni", ovvero i meccanismi più complessi dell’alta orologeria, come ben sanno i cultori e gli esperti della materia. Alberto Cavalli, Direttore Generale della Fondazione, avrà il piacere di presentare il Maestro approfondendo la sua figura di artista-artigiano di eccellenza, attraverso un intenso dialogo accompagnato dalla bellezza delle immagini dedicate alle sue più incantevoli creazioni. Un saper fare e una sensibilità che danno vita a orologi di straordinaria bellezza, per catturare il tempo, tra altissima tecnica e poesia. Nella stessa serata, sarà poi possibile partecipare alle visite guidate alla collezione di orologi del Museo, una delle più importanti in Europa, e prendere un aperitivo nella splendida Terrazza Pollaiolo grazie alla collaborazione con il Gruppo Campari. Jean-Marc Wiederrecht Nato a Ginevra nel 1950, nel 1972 Jean-Marc Wiederrecht si diploma in orologeria a Ginevra. Dopo tre anni trascorsi presso Châtelain, animato da uno spirito profondamente indipendente, nel 1978 inizia la sua straordinaria carriera collaborando con diversi marchi svizzeri. Dal 1990 inizia a specializzarsi in quello che diverrà il fulcro della sua attività, sviluppando diverse complicazioni, sempre più ardue, complesse e fantasiose. Nel 1996 apre Agenhor (Atelier Genevois d’Horlogerie), laboratorio che oggi vede impiegati circa 30 dipendenti e dove lavorano con lui anche la moglie Catherine e i figli Nicolas e Laurent. Jean-Marc Wiedderrecht ha al suo attivo i maggiori riconoscimenti mai attribuiti a un maestro orologiaio: ha vinto per ben sette volte il Grand Prix d'Horlogerie, nel 2014 è stato insignito del Talents du Luxe et de la Création e nel 2017 del premio Gaïa. Fra le sue più prestigiose collaborazioni, da Harry Winston a Chopard, da Fabergé a Hermès, quella ormai storica con Van Cleef & Arpels, che trova il suo apice nella serie delle Complications Poétiques, capolavori in tiratura limitata che uniscono il meglio della tecnologia e dei saperi dell'alta gioielleria con i meccanismi ipersofisticati di Agenhor. Milano, 1 febbraio 2018 Il secondo Aperitivo con il maestro è previsto il 21 marzo e sarà dedicato a Romeo Ferraris, celebre maestro della meccanica motoristica e grande orologiaio per passione, straordinario personaggio noto come "Il mago di Opera". Il calendario completo delle iniziative della rassegna "Il tempo degli orologi" è disponibile sul sito internet del Museo http://www.museopoldipezzoli.it/#!/it/visita/mostre-eventi/ INFORMAZIONI Costo di ingresso: intero 10 euro | 5 euro per gli Under 35 Contatti Ufficio Stampa Museo Poldi Pezzoli Francesca Mariotti con Marta Zanuso ufficiostampa@museopoldipezzoli.org Tel. 02 45473805 Museo Poldi Pezzoli Via Manzoni 12, 20121 Milano Tel. 02 794889 | 02 796334 Apertura: da mercoledì a lunedì, dalle 10.00 alle 18.00 - Chiuso il martedì Ingresso: 10 € | 7 € ridotto museopoldipezzoli.it
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10021104
Si sperava che l'inflazione fosse stata contenuta dalle politiche monetarie adottate da Bruxelles con la Bce che nel corso degli ultimi mesi aveva progressivamente alzato i tassi salvo poi fermarsi al 4,5% anche se qualcuno, come il senatore Calderoli, chiedeva di abbassarli. I dati Istat definitivi...
La società sta cambiando, non solo in Italia: eppure la fotografia scattata delle attività tradizionali all'interno del nostro Paese fanno capire la portata di questo 'tsunami' che nell'arco di poco più di 10 anni ha stravolto il mondo economico e, nello specifico, del commercio, soprattutto quello tradizionale....
Ci crede la Regione Campania e ci crede il suo governatore, Vincenzo De Luca che nel giorno dell'inaugurazione ha voluto essere presente alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano 2024, inaugurata oggi alla Fiera. L'obiettivo è quello di promuovere la destinazione 'Campania Divina' sui mercati nazionali...
di Norman di Lieto È partita oggi a Milano, la Bit, la fiera del Turismo in una 3 giorni che si annuncia di grande successo anche sulla scia dei grandi numeri che il nostro Paese continua ad inanellare proprio nel comparto travel. Si parte con il 'botto' anche grazie ad un nuovo traguardo raggiunto:...
Non siamo ancora giunti al pari degli americani che comprano tutto a rate, e con carte di credito, ma anche nel nostro Paese nel corso degli anni è aumentato - e di molto - il ricorso al credito al consumo. Vuoi per stipendi sempre più bassi, per una nuova cultura del consumo che è cambiata profondamente...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.