Tu sei qui: Economia e TurismoTurismo, nuove regole per gli affitti brevi e multe a chi sgarra
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 30 maggio 2023 20:13:44
Una regolamentazione sugli affitti brevi è arrivata con la nascita di un codice identificativo nazionale (Cin) assegnato dal ministero del Turismo a ogni immobile ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche.
Viene inserito l'obbligo di segnalazione dell'inizio dell'attività per chiunque eserciti in forma imprenditoriale, con multe fino a 10mila euro.
Non solo: nei centri storici delle città metropolitane la durata minima del contratto di locazione per finalità turistiche non può essere inferiore a due notti, "fatta eccezione per l'ipotesi in cui la parte conduttrice sia costituita da un nucleo familiare numeroso composto da almeno un genitore e tre figli".
Il provvedimento ha questo obiettivo:
"Fornire una disciplina uniforme a livello nazionale volta a fronteggiare il rischio di un turismo sovradimensionato rispetto alle potenzialità ricettive locali e a salvaguardare la residenzialità dei centri storici ed impedirne lo spopolamento".
Mentre Airbnb dà il benvenuto all'armonizzazione nazionale dei codici di registrazione anche "se permangono dei dubbi su alcune limitazioni che potrebbero andare a colpire la piccola proprietà privata, anche alla luce della proposta di regolamento Ue in materia, sulle quali restiamo in attesa di poter fornire il nostro contributo al tavolo di lavoro".
Le 13 associazioni di categoria (Confedilizia, Fiaip, Prolocatur, Confassociazioni RE, PMI, Rescasa Lombardia, Host + Host, Host Italia, Bre-VE, Myguestfriend, OspitaMI, Abbav e F.A.R.E) coinvolte dal ministro Daniela Santanchè invece:
"esprimono, invece, forte contrarietà nei confronti dell'introduzione del divieto per il proprietario dell'immobile o per il suo gestore professionale di darlo in locazione per una sola notte, considerandola, a tutti gli effetti, una norma discriminatoria, liberticida e con profili di dubbia costituzionalità, che alimenterà forme di evasione fiscale e di illegalità varie. Il tutto, peraltro, con un arcobaleno di discipline in funzione del comune di ubicazione dell'immobile, che produrrà un caos indescrivibile".
Fonte foto: pagina Facebook Daniela Santanché e Foto diJan VašekdaPixabay
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