Ultimo aggiornamento 4 giorni fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina Amalfi Caseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CulturaMateria. Il legno che non bruciò a Ercolano Vinta la sfida della decentralizzazione delle esposizioni

Frai Form a Ravello il centro di medicina estetica Dottor Franco Lanzieri - Epilazione Definitiva Laser 808 indolore di ultima generazione in Costa d'AmalfiPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Cultura

Ercolano, Napoli, Mostra, Arte, Cultura, Storia

Materia. Il legno che non bruciò a Ercolano Vinta la sfida della decentralizzazione delle esposizioni

Terminata il 31 dicembre 2023 la Mostra Materia. Il legno che non bruciò a Ercolano la delocalizzazione dell’esposizione dei reperti conferma l’importanza della rete per lo sviluppo territoriale.

Inserito da (Admin), giovedì 4 gennaio 2024 15:12:23

Conclusa con una visita-evento dedicata a rappresentanti del territorio la Mostra Materia Il legno che non bruciò a Ercolano, prodotta dal Parco Archeologico di Ercolano con il consueto affiancamento del Packard Humanities Institute, presso la settecentesca Reggia di Portici, residenza estiva della famiglia reale borbonica e sede del Herculanense Museum, tra i primi musei archeologici al mondo e meta dei viaggiatori del Grand Tour.

Il legno e la sua materia, primi attori indiscussi per 12 mesi nelle lussuose sale della Reggia, reperti intrisi di umanità, hanno raccontato ai visitatori storie di ritrovamenti, utilizzi, impieghi nella quotidianità degli antichi e non solo. Tutti questi elementi sono protagonisti anche dei social con le Schegge del Parco, il nuovo format lanciato di recente dove il Direttore Sirano narra la storia del reperto, e con una trasposizione all'interno del Parco, ne mostra poi il luogo del ritrovamento.

Nata da una straordinaria collaborazione interistituzionale con la Città Metropolitana di Napoli, il Dipartimento di Agraria e del Musa (Centro Museale Reggia di Portici) dell'Università degli Studi di Napoli Federico II e con un finanziamento della Regione Campania, ognuno soddisfatto del risultato e convinto della buona riuscita delle collaborazioni territoriali.

Il Direttore del Parco di Ercolano FrancescoSirano dichiara: "Gli straordinari reperti in legno, particolarità unica al mondo del nostro patrimonio sono diventati, nello spirito UNESCO; occasione per proseguire la tessitura di rete territoriale valorizzando anche altri meravigliosi luoghi ricadenti nella buffer zone, quali la splendida Reggia di Portici. Non ci è parso sostenibile continuare a tenere i reperti in legno all'interno dei depositi e abbiamo scelto di condividerli sul territorio e con la comunità, non nell'Antiquarium del Parco, ma nel sito che fu la sede del primo museo borbonico dedicato ai siti vesuviani. Oggi i reperti tornano al Parco e, dato il successo della Mostra, questo non sarà un addio ma un arrivederci perché il Parco lavorerà ad esporre i reperti in Antiquarium, così come continueranno la collaborazione con i partner istituzionali e le ricerche con il Dipartimento di Agraria".

"Si chiude una mostra di rara bellezza, - le parole di Matteo Lorito, Rettore dell'Università degli studi di Napoli Federico II - frutto di una collaborazione virtuosa tra istituzioni, che ha consentito di riportare nella reggia voluta da Carlo di Borbone reperti archeologici unici al mondo esposti in un contesto straordinario e con modalità che hanno consentito a migliaia di persone di immergersi nella quotidianità dell'epoca romana. Si ringrazia il Parco Archeologico di Ercolano e la Città Metropolitana per aver voluto 'prestare' al Dipartimento di Agraria legni fossilizzati. Un Dipartimento nel quale da molti anni, tra le tante discipline scientifiche, si studiano legni fossili anche del neolitico".

"Si è conclusa il 31 dicembre 2023 la straordinaria mostra ‘Materia: il legno che non bruciò ad Ercolano'. Inaugurata a dicembre 2022, nella maestosa Reggia di Portici, la mostra ha rappresentato un'esperienza culturale senza precedenti, conducendo i visitatori in un viaggio attraverso la storia e l'archeologia, sottolineando il forte legame tra l'antica Ercolano e la settecentesca Reggia borbonica. - interviene il Direttore del Centro MUSA - Musei delle Scienze Agrarie, Stefano Mazzoleni - La Reggia fu realizzata nel settecento come residenza estiva per la famiglia reale borbonica e divenne sede dell'Herculanense Museum, uno dei primi musei archeologici al mondo, meta del Grand Tour da tutta Europa. Successivamente, dal 1872, diventò invece sede della Real Scuola di Agricoltura di Portici, oggi Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. La mostra ha inoltre contribuito a rafforzare il legame di collaborazione tra l'Ateneo Federiciano e il Parco Archeologico di Ercolano, custode dei millenari reperti archeologici. Nonostante la fine di questa mostra unica, il legato culturale e storico continuerà a vivere, promuovendo la consapevolezza e l'apprezzamento della ricca eredità dell'area. Guardiamo avanti a nuove iniziative che continueranno a celebrare e preservare la storia di questo luogo straordinario. Un grazie a tutti i visitatori che hanno condiviso con noi l'entusiasmo e la meraviglia di fronte a delle opere assolutamente uniche ed affascinanti. La grande partecipazione e l'entusiastico interesse dei visitatori ha anche rinsaldato il legame tra il territorio e le istituzioni culturali".

"Ospitare la mostra Materia a Portici è stato, oltre che un piacere, un chiaro esempio di proficua collaborazione tra istituzioni. - dichiara Danilo Ercolini, Direttore Dipartimento di Agraria - Abbiamo a cuore la valorizzazione della reggia di Portici, e ogni collaborazione con altri enti territoriali che aiuta questa valorizzazione sarà benvenuta. I numerosi visitatori della mostra, unica e favolosa nel suo genere, hanno avuto anche occasione, non soltanto di visitare la reggia di portici e apprezzarne il valore, ma pure di entrare in contatto con la nostra realtà universitaria, maturando consapevolezza delle numerose attività di didattica, ricerca e terza missione svolte dal Dipartimento di Agraria, Dipartimento di Eccellenza per il quinquennio 2023-27".

Entusiasta della collaborazione anche il Sindaco della Città Metropolitana: "Si è trattato di un'esperienza molto positiva. Innanzitutto per la grande e proficua sinergia, che ha consentito di mettere insieme realtà istituzionali diverse che hanno lavorato tutte per un unico obiettivo. Ma soprattutto perché, grazie a questa mostra - che ha consentito a migliaia di visitatori non solo di ammirare reperti unici al mondo, ma anche di scoprire lo straordinario palazzo reale borbonico, di passeggiare nelle sue splendide stanze, nei suoi giardini, nel ricchissimo orto botanico - possiamo affermare che è iniziata una nuova era per la Reggia di Portici: quella in cui si è finalmente aperta al mondo, ritrovando la sua funzione originaria di polo museale e di attrattore culturale e turistico per tutto il territorio. Il grande impegno messo in campo dalla Città Metropolitana, con la realizzazione di importanti lavori di restauro per la valorizzazione del patrimonio architettonico e storico-artistico del complesso monumentale, che è oggi tra i più splendidi esempi in Europa di residenza estiva della famiglia reale borbonica, sta portando ora i suoi frutti. Il successo di questa mostra ci dimostra che dobbiamo andare avanti su questa strada", ha affermato Gaetano Manfredi, nel cui patrimonio immobiliare la Reggia rientra.

Dunque ai visitatori del Parco verrà offerta l'opportunità di poter fruire ancora dei reperti in legno, grazie a una programmazione cadenzata che permetterà di rivedere i pezzi nella cornice dell'Antiquarium del Parco. Bisogna solo stare in campana.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10657102

Cultura

Amalfi, debutta la rassegna teatrale “Scene d’aMare” con lo scrittore Maurizio De Giovanni

È la novità assoluta dell'estate ad Amalfi. Parte la rassegna "Scene d'aMare", tra teatro, musica e letteratura. Due appuntamenti che arricchiscono il programma di eventi "Amalfi Summer Fest 2024", promosso dall'AmministrazioneComunale di Amalfi guidata dal Sindaco Daniele Milano. Le sirene sono pronte...

Andy Warhol: la rivoluzione del genio pop arriva a Desenzano del Garda

Dal 15 giugno al 22 settembre 2024, il Castello di Desenzano del Garda sarà il prestigioso palcoscenico per la mostra "Andy Warhol: The Age of Freedom". Organizzata dall'Amministrazione Comunale di Desenzano del Garda in collaborazione con l'agenzia MV Arte di Vicenza e curata da Matteo Vanzan, l'esposizione...

Matera, incontro con la scrittrice e poeta Isabella Leardini

Amabili Confini intraprende il suo percorso letterario nei quartieri di Matera verso la prima meta: Villa Longo. Giovedì 16 maggio alle 18:30, nel campetto di piazza Firenze, accanto al presidio sanitario, la comunità accoglierà Isabella Leardini, autrice dell'antologia Costellazione parallela. Poetesse...

Laika, l'arte come maschera: una mostra in Finlandia accanto a Picasso e Ai Weiwei

La street artist Laika ha raggiunto un nuovo obiettivo nella sua carriera, esponendo al fianco di colossi dell'arte come Pablo Picasso e Ai Weiwei. La mostra, intitolata "MASCHERE. Identità multiple dall'antichità all'arte contemporanea", si tiene presso il prestigioso museo Serlachius a Mänttä, Finlandia,...

Roma, la mostra su Leonardo Da Vinci si rinnova celebrando il genio a 572 anni dalla nascita

Il 15 aprile, a 572 anni dalla nascita di Leonardo Da Vinci, la capitale italiana ha festeggiato il genio rinascimentale con un evento speciale presso la mostra permanente "Leonardo Da Vinci - Il Genio e Le Invenzioni" situata nel storico Palazzo della Cancelleria. Diretta da Augusto Biagi, la mostra...