Tu sei qui: CulturaElisa Di Eusanio con Neve di Carta a Roma
Inserito da (admin), lunedì 7 marzo 2022 15:22:05
10-13 e 18-20 Marzo | Altrove Teatro Studio (Roma)
giovedì-sabato ore 20:00 - domenica ore 17:00
liberamente ispirato al libro di Annacarla Valeriano
Ammalò di testa - storie dal manicomio di Teramo
Scritto da Letizia Russo
con Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli
regia Elisa Di Eusanio e Daniele Muratore
Con Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli, va in scena dal 10 al 13 e dal 18 al 20 marzo presso Altrove Teatro Studio di Roma, lo spettacolo Neve di Carta, con la regia di Elisa di Eusanio e Daniele Muratore, liberamente ispirato al libro di Annacarla Valeriano Ammalò di testa - storie dal manicomio di Teramo, che raccoglie le vicende assurde e storie atroci, soprattutto di donne internate per futili motivi, irrequietezze o esuberanze caratteriali e lasciate impazzire in manicomio. Neve di Carta è una struggente ballata scritta in versi da Letizia Russo tra due contadini abruzzesi del ‘900 che evoca il mito di Orfeo ed Euridice: Gemma e Bernardino si amano e si sposano. Gemma, però, è sterile e una ragazza troppo esuberante e vitale per la madre di Bernardino che convince questo suo figlio troppo debole e insicuro a rinchiuderla in manicomio. Gemma trascorrerà dieci anni nelle mura manicomiali a scrivere lettere al suo amato che non arriva mai. Un giorno, però, Bernardino deciderà di intraprendere un viaggio nell'aspro Abruzzo per andare a riprendere la sua amata. Neve di Carta è una storia poetica e drammatica che fa luce su un sistema sociale fondato sull'esclusione e la paura del diverso. Dal 10 marzo sarà possibile accedere alla mostra I fiori del male, a cura di Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante: i materiali documentari al centro del percorso espositivo attingono in larga parte all’archivio storico del manicomio Sant’Antonio Abate di Teramo. Sono figlie, madri, mogli, spose, amanti; sono donne vissute durante gli anni del regime fascista. Ai volti delle ricoverate sono affiancati diari, lettere, relazioni mediche che raccontano la femminilità a partire dalla descrizione di corpi inceppati e restituiscono l’insieme di pregiudizi che hanno alimentato storicamente la devianza femminile. Sia io sia Annacarla siamo abruzzesi, teramane per l’esattezza, e proprio a Teramo c'è stato uno dei manicomi più grandi e attivi dell'Italia meridionale custode di storie le più assurde e atroci. Attraverso un meticoloso percorso di ricerca Annacarla ha rilevato centinaia di lettere scritte a mano dagli internati, più materiale storico e fotografico. L'aspetto che più mi ha colpito è quello relativo alle donne che venivano internate a cavallo delle due guerre mondiali per futili motivi o irrequietezze ed esuberanze caratteriali e venivano abbandonate e lasciate impazzire o morire in manicomio. Da teramana questa storia mi ha profondamente toccata e ho voluto trasformarla in atto teatrale cercando di allontanarmi dallo stereotipo degli spettacoli sul manicomio. Ho affidato quindi la drammaturgia inedita a Letizia Russo, a mio avviso una delle drammaturghe più sensibili e interessanti del nostro panorama teatrale e le musiche al musicista dj teramano Stefano De Angelis che ha sapientemente fuso sonorità elettroniche a sapori popolari.rank: 10671105
di Norman di Lieto L'uomo sembra infaticabile, eppure il lavoro culturale che porta avanti da anni in Costiera amalfitana ha il suo peso specifico. Quando ho incontrato Alfonso Bottone in un pomeriggio di fine gennaio a Minori, eravamo nel pieno della ‘bassa stagione' o in quel periodo definibile di...
Scoppia la polemica per l'epurazione di Carlo Rovelli che avrebbe dovuto rappresentare l'Italia alla Fiera del Libro di Francoforte: il motivo del contendere sono state le dichiarazioni del divulgatore scientifico durante la manifestazione dello scorso 1° Maggio quando Rovelli sul palco del Concertone...
Si terrà giovedì 11 maggio alle ore 19.00 presso il Bistrot di Roma La Cicala e la Formica l'incontro con l'attrice e regista Elisa Forte dal titolo "Le fiabe di Elisa Forte". L'artista sarà protagonista di LetteralMENTE - gli incontri del Giovedì, rassegna organizzata da Officina d'Arte Out Out. Un...
Farà piacere sapere agli appassionati dei cocktail che probabilmente il progenitore di tutti gli shaker moderni si trova a Sarno, in provincia di Salerno. Qui all'interno del Palazzo Capua, che ospita il Museo archeologico nazionale della Valle del Sarno, vi è una anfora romana particolare. Il museo,...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.