Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Rosa da Viterbo

Date rapide

Oggi: 4 settembre

Ieri: 3 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Hotel Casa Angelina Praiano, il lusso discreto tra arte, lifestyle e paesaggi mozzafiatoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaStupro di gruppo Palermo, Garante privacy: "Non divulgare video, conseguenze anche penali"

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Cronaca

palermo, violenza, stupro, branco, garante privacy, detenuti

Stupro di gruppo Palermo, Garante privacy: "Non divulgare video, conseguenze anche penali"

Garante interviene per evitare diffusione del filmato realizzato durante la violenza sulla diciannovenne. Intanto ai sei ragazzi accusati e in carcere a Palermo, arrivano minacce dagli altri detenuti

Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 23 agosto 2023 20:54:30

Tutelare la dignità della vittima, tutelare la vittima, la ragazza di diciannove anni che ha subito la violenza a Palermo nella notte tra il 6 e il 7 luglio.

"La vittima dello stupro va tutelata, serve il massimo riserbo. E chi divulga informazioni di qualsiasi tipo che possano far risalire alla sua identità o condivide video va incontro alle sanzioni stabilite dal codice penale: l'art. 734 bis prevede dai tre ai sei mesi di carcere".

L'avviso del Garante della privacy finalmente arriva in carcere ci sono i sei ragazzi - uno è stato scarcerato e inviato in comunità - accusati di avere abusato della ragazza di 19 anni, poi abbandonata nel cantiere edile dove è avvenuta la violenza.

L'Autorità con due provvedimenti d'urgenza ha rivolto un avvertimento a Telegram e alla generalità degli utenti della piattaforma, affinché venga garantita la necessaria riservatezza della ragazza visto che diversi utenti avevano offerto soldi per ottenere il video.

Agli accusati, che si trovano nel carcere Pagliarelli a Palermo, sarebbero arrivate minacce dagli altri detenuti.

A lanciare l'allarme è la direzione del penitenziario, che chiede "l'immediato allontanamento per prevenire possibili azioni destabilizzanti per l'ordine e la sicurezza".

Perché "l'elevato clamore mediatico della vicenda ha determinato la piena conoscenza dei fatti anche alla restante popolazione detenuta, ragion per cui - scrive la direzione - sono invisi alla stessa inclusi i detenuti delle sezioni protette dove si trovano" i giovani.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Telegram<br />&copy; Foto di N-region da Pixabay Telegram © Foto di N-region da Pixabay
Prigione<br />&copy; Foto di Ichigo121212 da Pixabay Prigione © Foto di Ichigo121212 da Pixabay

rank: 10029107