Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Lanfranco martire

Date rapide

Oggi: 23 giugno

Ieri: 22 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaSicurezza stradale: Guard Rail senza manutenzione, in caso di incidente paga il proprietario della strada

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Cronaca

Sicurezza stradale: Guard Rail senza manutenzione, in caso di incidente paga il proprietario della strada

Inserito da (admin), mercoledì 27 febbraio 2019 20:07:49

Guard rail pericolosi, Cassazione: ente proprietario strada risarcisca i danni causati dalla mancata manutenzione. L’obbligo di vigilanza e custodia dell’amministrazione è esteso alle barriere laterali: necessari interventi per ripristinare gli standard di sicurezza. La condotta colposa del conducente non costituisce caso fortuito

L’ente proprietario della strada deve risarcire i danni causati agli utenti in transito per l'assenza o erronea manutenzione dei guard rail e barriere. È quanto stabilito dall’ordinanza 5726/19, pubblicata il 27 febbraio dalla terza sezione civile della Cassazione, significativa perché individua particolari e specifiche responsabilità in capo agli enti proprietari e custodi delle strade, anche nel caso di assenza, omessa manutenzione o di guard rail difettoso che è spesso causa di drammatiche conseguenze. Nello specifico rischia grosso l’ente proprietario o concessionario della strada che non effettua la manutenzione sui guard-rail: in caso di incidente è infatti chiamato a rispondere del risarcimento, magari in concorso di colpa con il conducente del veicolo che ha tenuto una condotta di guida imprudente. E ciò perché l’obbligo di custodia dell’infrastruttura in capo all’amministrazione deve intendersi esteso alle barriere laterali: servono periodici interventi di manutenzione per ripristinare gli standard di sicurezza e l’eventuale inadempienza costituisce violazione sia di norme specifiche sia dei principi generali dettati in tema di responsabilità civile. Bocciato il ricorso dell’ente proprietario della strada bianca dove avviene la tragedia: sulla provinciale l’auto sbanda e finisce prima sulla strada di servizio laterale coperta di ghiaia e poi nel torrente che l’inghiotte e la trascina per tre chilometri. Diventa definitiva la condanna che attribuisce all’ente e alla Provincia il 25 per cento di colpa ciascuno nel sinistro, mentre l’altra metà di responsabilità va alla vittima che correva troppo. La vicenda offre alla Suprema corte l’occasione per ricostruire i principi da applicare in materia. Anche se mancano norme che prescrivono specifiche misure di sicurezza sulle opere accessorie laterali, l’amministrazione deve comunque valutare se ai sensi dell’articolo 14 Cds la strada possa costituire un rischio per l’incolumità degli utenti: la colpa dell’ente può infatti essere generica oltre che specifica e dunque consistere nella violazione di regole generali di prudenza e di perizia invece che di precise norme prescrittive.All’ente proprietario, quindi, non basta aver collocato la barriera laterale di contenimento sulla sede stradale: è necessario infatti controllare nel tempo se l’infrastruttura non abbia assunto una conformazione rischiosa per gli utenti. Il fatto che al sinistro abbia contribuito la condotta colposa del guidatore non integra il fortuito che scrimina il custode della cosa: il giudice è tenuto ad accertare la resistenza che una barriera adeguata avrebbe potuto opporre all’urto del veicolo. La Suprema Corte, dunque, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", rende giustizia alle tante vittime della strada che hanno subìto conseguenze ben più gravi di quelle che potevano loro capitare a causa della non corretta manutenzione delle strade. Anche se mancano norme che prescrivono specifiche misure di sicurezza sulle opere accessorie laterali, l’amministrazione deve comunque valutare se ai sensi dell’articolo 14 Cds la strada possa costituire un rischio per l’incolumità degli utenti: la colpa dell’ente può infatti essere generica oltre che specifica e dunque consistere nella violazione di regole generali di prudenza e di perizia invece che di precise norme prescrittive. All’ente proprietario, quindi, non basta aver collocato la barriera laterale di contenimento sulla sede stradale: è necessario infatti controllare nel tempo se l’infrastruttura non abbia assunto una conformazione rischiosa per gli utenti. Il fatto che al sinistro abbia contribuito la condotta colposa del guidatore non integra il caso fortuito che scrimina il custode della cosa: il giudice è tenuto ad accertare la resistenza che una barriera adeguata avrebbe potuto opporre all’urto del veicolo.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10872102

Cronaca

Tragedia sulla Pedemontana: maestra perde la vita in incidente con scolaresca

Lomazzo, 19 maggio 2025 - Un grave incidente stradale ha scosso la provincia di Como nel pomeriggio di oggi. Intorno alle 16:30, lungo l'autostrada A36 Pedemontana, all'altezza della galleria di Manera a Lomazzo, un pullman scolastico con a bordo una trentina di bambini delle scuole elementari si è scontrato...

San Ferdinando, nuova caserma dei Carabinieri intitolata al brigadiere eroe Antonino Marino

È stata inaugurata oggi a San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, la nuova sede della Stazione dei Carabinieri. Un presidio moderno e funzionale che si inserisce in un'area da sempre sensibile alla presenza di fenomeni criminali e che rappresenta un rafforzamento concreto dell'efficacia operativa...

Confisca dei patrimoni illeciti: accordo tra Procura Generale di Napoli e Guardia di Finanza

Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...

Napoli, rubata la targa di Viale John Lennon: vandalizzata l’area dedicata al musicista

Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...