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Emergenza all’aeroporto « Newark» di New York fumo nella stiva di un volo da Montreal. Ieri pomeriggio poco dopo le 16, un aereo della Air Transat decollato da Montreal e diretto a Fort Lauderdale ha chiesto all'aeroporto "Newark" di essere assistito per la presunta presenza di fuoco nella stiva

Ieri pomeriggio poco dopo le 16, un aereo della compagnia canadese Air Transat mentre volava da Montreal a Fort Lauderdale, in Florida ha chiesto all'aeroporto « Newark» di New York di essere assistito per un atterraggio per la presunta presenza di fuoco nella stiva. Chiesto l’intervento, a terra è scattata la procedura di emergenza prevista in questi casi. L’aeroporto è stato chiuso il tempo necessario per consentire al velivolo del volo YUL FLL TS492 di atterrare in sicurezza ed evitare così problemi anche agli altri velivoli. Sul posto sono state fatte intervenire le squadre dei vigili del fuoco ed è stata allertata la sala operativa. L'aeromobile, un Boeing 737-800, è stato scortato dai vigili del fuoco a bordo pista e i passeggeri sono stati fatti scendere regolarmente. I controlli hanno permesso di accertare che l’allarme era scatto dalla stiva e sul pannello di controllo in cabina si era accesa la spia luminosa che segnalava fumo in stiva. Sono in corso ulteriori indagini tecniche per appurare l'accaduto.

Fuoco e il fumo sono tra gli incidenti più pericolosi a bordo degli aerei, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti",e sono quindi sempre trattati preventivamente dagli equipaggi come emergenza di alto livello, anche se successivamente si scopre che il problema è innocuo. Un atterraggio immediato è la procedura standard a meno che la fonte del fumo non possa essere localizzata e arrestata immediatamente.