Tu sei qui: CronacaMarche: eroico bagnino salva due bambine, ma muore dopo l'impresa
Inserito da (admin), mercoledì 9 agosto 2017 19:26:03
Si chiamava Pier Luigi Ricci, detto Bigio, il bagnino che questo lunedì ha salvato due bambine intrappolate dal mare mosso, purtroppo annegando egli stesso. Il tragico evento, raccontato da Notizie.it, è accaduto a Torrette di Fano, nelle Marche, ma anche Genova non vuole dimenticare l'impresa eroica. Infatti sabato 12 agosto, in occasione del funerale dell'uomo, le bandiere sulle spiagge italiane saranno issate a mezz'asta, per ricordare questo coraggioso individuo, che non ha esitato a sacrificare la sua vita per salvare quella altrui. Gian Marco Oneglio, presidente della Fiba Compiacenti e organizzatore dell'evento, rotto dall'emozione ha detto:"Bandiere a mezz’asta, sì, in segno di rispetto e cordoglio verso la famiglia nel ricordo di un bagnino che ha compiuto il suo dovere e per riflettere sulla figura che rappresenta spesso sminuita dal pensiero della massa ma fondamentale per le spiagge di tutta Italia. Quanto accaduto a Torrette di Fano deve profondamente sensibilizzare i bagnati sul rispetto delle norme di sicurezza: quando c’è la bandiera rossa alzata non si deve fare il bagno, non ci sono scuse che tengano. Da tempo Fiba Confercenti chiede normative più severe e maggiore ragionevolezza dei bagnanti già sottolineato lo scorso primo giugno in occasione dell’incontro con il direttore marittimo della Liguria, l’ammiraglio e comandante del porto di Genova Giovanni Pettorino. Chi decide di fare il bagno nonostante la bandiera rossa non può non ritenersi responsabile della propria vita e in questo caso della vita di un bagnino affogato in mare per la salvezza di due bambine. I genitori dov’erano?". Un discorso molto forte e teso quello tenuto da Oneglio, il quale ci ricorda ancora una volta la realtà delle cose: i bagnini non sono supereroi ma persone normali che svolgono il proprio lavoro, e si impegnano ogni giorno per salvare la vita delle persone, sia in acqua che sulla riva. Tuttavia il pericolo va evitato, non cercato, bisogna sempre essere rispettosi delle norme di sicurezza in qualsiasi circostanza, per evitare incidenti tragici come quello accaduto a Bigio, tutto questo sarebbe potuto essere stato evitato con maggiore attenzione e senso di responsabilità.
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