Tu sei qui: CronacaGuastalla, medico va in pensione e distrugge il cellulare: "Stufo della reperibilità"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 31 luglio 2023 19:18:56
di Norman di Lieto
Sapevamo che la situazione del servizio sanitario nazionale e dei medici di base fosse critica nel nostro Paese ma quello che oggi, a Guastalla, ha voluto fare distruggendo il proprio telefono letteralmente a mazzate (proprio con una mazza da baseball) Ugo Gaiani, medico di base che è andato in pensione dopo 39 anni, supera ogni aspettativa su come ci si possa liberare di uno strumento - come il cellulare - diventato per la professione di medico, un aggeggio infernale di cui finalmente disfarsi.
Un taglio netto col passato e col suo lavoro davanti ai suoi ex pazienti in piazza: momento liberatorio che ha organizzato il medico stesso venerdì scorso, al termine del suo ultimo giorno col camice bianco. Ha chiamato pazienti e amici - circa 150 i presenti - per salutarli e offrire loro un rinfresco d'addio in piazza a Guastalla.
Infine il colpo di scena: con maglietta dei San Antonio, cappellino da battitore e mazza da baseball, il medico ha rotto in mille pezzi il telefono fisso dell'ambulatorio, con i pazienti in cerchio che hanno filmato la scena.
È stato lo stesso dottor Gaiani a spiegare il motivo del suo gesto al Resto del Carlino:
"L'ho fatto perché negli ultimi anni la reperibilità era diventata un incubo, dallo stress a tanti problemi che hanno influito sulla mia condizione generale".
Una riflessione - come scritto sopra - che tocca le tante difficoltà che sta attraversando la categoria dei medici di base in tutta Italia.
"Ero arrivato a lavorare 16 ore al giorno, dormendo poco la notte. Ma più che la pandemia e il lockdown, diciamo che il peggio è arrivato col post Covid.
La gente in generale è diventata più cattiva, più maleducata. Molti rapporti si sono incrinati, l'emergenza sanitaria ha cambiato le persone.
In peggio. Pazienti sempre meno pazienti, il nostro lavoro non bastava mai.
È difficile lasciare una professione a cui si è rimasti legati per quasi quarant'anni. Con tanti pazienti si è creato un rapporto non solo professionale ma anche di amicizia.
Lo dimostrano i tanti cittadini che sono venuti a salutarmi in piazza, sotto l'ambulatorio, alla fine della mia attività. Ma arriva un momento in cui bisogna smettere". Per Gaiani, sabato è stato il primo giorno da pensionato: "Mi sono concesso un giro sulla mia adorata moto, sull'Appennino. Un giro in solitaria, a rilassarmi. È stato bellissimo. È stato un sogno".
E speriamo che per i giovani che sognano di fare questa nobile professione non debbano pentirsi della scelta fatta ancor prima di pronunciare il giuramento di Ippocrate.
Fonte foto: Foto diMarisa SiasdaPixabay e Foto divalelopardodaPixabay
rank: 10864108
Tragedia a New York in un asilo nido, è morto a 22 mesi durante il riposino pomeridiano a causa del Fentanyl, il terribile oppioide che ogni anno uccide migliaia di persone degli Stati Uniti. A perdere la vita è il piccolo Nicholas Dominici: il padre di Nicholas, Otoniel Feliz, straziato dal dolore per...
Gina Lollobrigida, per tutti la Lollo, scomparsa all'inizio del 2023, il 16 gennaio scorso, aveva vissuto gli ultimi anni della sua vita, accompagnandosi con Andrea Piazzolla, suo collaboratore e manager che oggi è stato accusato dalla pm di Roma di circonvenzione di incapace, chiedendo 7 anni e mezzo....
Un incidente, il pilota che ne esce illeso lanciandosi col paracadute mentre un'utilitaria con a bordo una famiglia vive il dramma: la bimba di 5 anni seduta nel seggiolone sul sedile posteriore muore sul colpo. Vani i tentativi del padre di portare in salvo tutti i componenti della sua famiglia: dal...
Una tragedia in una giornata che doveva essere di festa e di celebrazioni: un velivolo che compone la pattuglia delle Frecce Tricolori è precipitato nelle vicinanze dell'aeroporto di Caselle. Il pilota si è salvato lanciandosi con il paracadute. Purtroppo però nello schianto contro una vettura a San...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.