Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Lanfranco martire

Date rapide

Oggi: 23 giugno

Ieri: 22 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaDopo le PIP un nuovo allarme arriva dagli Stati Uniti. "Implant Files", morti e feriti a causa di protesi e impianti in tutto il mondo.

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Cronaca

Dopo le PIP un nuovo allarme arriva dagli Stati Uniti. "Implant Files", morti e feriti a causa di protesi e impianti in tutto il mondo.

Inserito da (admin), lunedì 26 novembre 2018 19:00:20

Un'indagine internazionale rivela regolamentazioni e controlli carenti. Il risultato: milioni di lesioni e migliaia di decessi Alcuni studi scientifici secondo cui milioni di pazienti nel mondo sono vittime dei dispositivi tecnologici come pacemaker, protesi dell’anca e retine per il contenimento delle ernie e che stanno causando sofferenze immani e, talvolta, anche la morte, hanno determinato l’avvio ad un’indagine condotta dal Consorzio internazionale di giornalisti investigativi ICIJ. L'azione giunge dopo che sarebbero stati accertati i potenziali pericoli che riguarderebbero, in astratto milioni di pazienti nel mondo. Da pazienti siamo abituati a considerare i dispositivi medici, come piccole meraviglie tecnologiche che permettono di risolvere o alleviare problemi di salute anche molto debilitanti. L'ICIJ, ha scoperto, però, come il mercato di questi apparecchi medici sia una specie di Far West, nei Paesi più industrializzati come in quelli più poveri. Gli standard dei test sono spesso di molto inferiori a quelli dei medicamenti, i produttori fanno la spola tra le numerose agenzie di certificazione fino a quando non ne trovano una che dia loro il via libera e dispositivi dichiarati fuori legge in un Paese continuano a essere venduti in altri. Il risultato sono milioni di persone che convivono con dolori e lesioni causati da impianti medicali difettosi o di scarsa qualità in tutto il mondo. Negli ultimi dieci anni solo negli Stati Uniti - unico Paese tra quelli presi in considerazione a registrare sistematicamente questo tipo di complicazioni - più di 1,7 milioni di pazienti hanno riportato ferite causate dalle protesi che avrebbero dovuto curarli. Le conseguenze, tuttavia, possono essere ben peggiori. Sempre oltreoceano nello stesso periodo si sono registrati 83mila decessi legati all’utilizzo di impianti medici. Nel Regno Unito, invece, dal 2015 al 2018 sono stati segnalati 62mila "eventi avversi" legati all’uso di impianti. 1’004 sono risultati nella morte del paziente, riporta il Guardian. In Germania nel solo 2017 il numero complessivo di lesioni, decessi o altri tipi di problemi è arrivato a 14’034 casi, segnala la Süddeutsche Zeitung. Gli "Implant Files" sono un’indagine giornalistica internazionale che ha coinvolto 250 giornalisti e data specialist di 58 mass media in 36 Paesi in tutto il mondo. In Svizzera il progetto coinvolge il Recherchedesk e il Team dati di Tamedia. «Stiamo iniziando a fare quello che le autorità non fanno», ha commentato il direttore dell'ICIJ, Gerard Ryle, sottolineando l'inefficienza della regolamentazione esistente. «È una questione globale ed è quindi un problema globale», ha aggiunto. Alla luce di questi dati Giovanni D’Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", si chiede se anche il nostro Paese abbia già affrontato il problema giacché anche il mercato delle protesi risulta globalizzato, ricordando a tal proposito il recentissimo scandalo degli impianti mammari PIP diffusi su scala mondiale, ed a tal uopo rivolge un invito al Ministero della Salute affinché avvii tutte le iniziative opportune per monitorare la consistenza del fenomeno anche in Italia ed eventualmente prendere le misure idonee. In ogni caso, lo "Sportello dei Diritti" è pronto a ricevere le segnalazioni dei pazienti che presentino problemi simili a quelli indicati e ad avviare tutte le azioni a tutela nelle sedi competenti.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10352108

Cronaca

Tragedia sulla Pedemontana: maestra perde la vita in incidente con scolaresca

Lomazzo, 19 maggio 2025 - Un grave incidente stradale ha scosso la provincia di Como nel pomeriggio di oggi. Intorno alle 16:30, lungo l'autostrada A36 Pedemontana, all'altezza della galleria di Manera a Lomazzo, un pullman scolastico con a bordo una trentina di bambini delle scuole elementari si è scontrato...

San Ferdinando, nuova caserma dei Carabinieri intitolata al brigadiere eroe Antonino Marino

È stata inaugurata oggi a San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, la nuova sede della Stazione dei Carabinieri. Un presidio moderno e funzionale che si inserisce in un'area da sempre sensibile alla presenza di fenomeni criminali e che rappresenta un rafforzamento concreto dell'efficacia operativa...

Confisca dei patrimoni illeciti: accordo tra Procura Generale di Napoli e Guardia di Finanza

Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...

Napoli, rubata la targa di Viale John Lennon: vandalizzata l’area dedicata al musicista

Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...