Ultimo aggiornamento 5 giorni fa S. Marco vescovo

Date rapide

Oggi: 22 ottobre

Ieri: 21 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiHotel Santa Caterina AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaBenzinai, confermato sciopero il 25 e 26 gennaio

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Cronaca

benzinai, sciopero, tavolo tecnico, mimit

Benzinai, confermato sciopero il 25 e 26 gennaio

Per scongiurare ipotesi dello stop di due giorni domani ci sarà un ulteriore incontro tra le parti con il tavolo tecnico convocato dal Mimit

Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 16 gennaio 2023 19:41:28

di Norman di Lieto

I benzinai sono ancora sul 'piede di guerra', nonostante l'incontro che si terrà domani al Ministero elle Imprese e del made in Italy per esaminare la situazione alla presenza di tutti i rappresentanti del settore, non sembra essere 'scongiurato' la due giorni di sciopero proclamato dalla categoria.

Quello che si vuole 'sistemare' è il decreto sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti con le tre sigle di categoria Fegica, Figisc Confcommercio e Faib Confesercenti che già hanno avvertito che lo stop "sarà confermato".

Il clima non proprio disteso che si respirerà domani al tavolo tecnico al ministero è dovuto al fatto che i benzinai si sono sentiti "criminalizzati" ed accusati di speculazione sui prezzi ai danni degli automobilisti.

Inoltre, la notizia dell'indagine dell'Antitrust su alcune compagnie petrolifere che non avrebbero vigilato sui prezzi applicati alla pompa ha ulteriormente surriscaldato il clima.

Così Fegica, Figisc Confcommercio e Faib Confesercenti avvertono che "a queste condizioni" non ci stanno.

Non proprio distensive anche le dichiarazioni delle organizzazioni:

"Sul caro carburanti continua lo scaricabarile del Governo" afferma il presidente della Fegica, Roberto Di Vincenzo mentre il presidente nazionale della Figisc Bruno Bearzi osserva che "all'opinione pubblica viene rimandato che non siamo corretti ed è un messaggio che non ci piace. Domani è l'ultima occasione utile per scongiurare lo sciopero".

Eppure siamo alla vigilia del tavolo tecnico, convocato dal ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit): l'Unem, che rappresenta le aziende petrolifere che operano in Italia, ci sarà ed esprime "preoccupazione e contrarietà" per le misure annunciate dal Governo ritenendole "inutili e controproducenti per i consumatori stessi".

Le tre associazioni chiedono che l'incontro di domani si apra proprio con il riesame del decreto, in particolare dei due punti che contestano: l'obbligo di esporre un nuovo cartello con i prezzi medi regionali che porta a una "giungla inutile e non corretta" di cartelli e l'inasprimento "inaccettabile" delle sanzioni "sproporzionate e che non fanno deterrenza" con il rischio di risoluzione di contratti da parte delle compagnie e chiusura di aziende.

 

Fonte foto: Foto diandreas160578daPixabay e Foto diDavid ROUMANETdaPixabay

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10065107

Cronaca

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...

Venezia, detenuto denuncia: "Pestato dagli agenti"

di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...

Femminicidi, mattanza continua: due donne uccise in due giorni

di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...

Vibo Valentia, tentativo di avvelenamento durante la messa per don Palamara

Il comune in questione dove è accaduto il fatto San Nicola di Pannaconi, una frazione di Cessaniti, è stato commissariato per mafia nello scorso mese di agosto: qui, oggi, durante la Santa Messa, il sacerdote don Felice Palamara, già inseguito da minacce ed intimidazione dalla criminalità organizzata,...

Brennero, neve paralizza il traffico: chiusa autostrada e code fino a 40km

La neve ha paralizzato oggi il passo del Brennero: l'autostrada è stata chiusa e si sono formate code che hanno raggiunto i 40 chilometri. Nel corso della mattinata la neve aveva superato il livello di guardia andando oltre il metro facendo scattare così per motivi di sicurezza la decisione di chiudere...