Ultimo aggiornamento 3 giorni fa S. Ciriaco vescovo

Date rapide

Oggi: 4 maggio

Ieri: 3 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Ceramiche Assunta Positano - Worldwide Shipping - Spedizioni in tutto il mondoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: CronacaApricena, uomo uccide la moglie dopo una lite

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Cronaca

apricena,

Apricena, uomo uccide la moglie dopo una lite

La vittima, Giovanna Frino, di 44 anni è stata colpita da 3 colpi di pistola sparati dal marito 56enne, Angelo di Lella

Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 16 dicembre 2022 20:42:05

Il bollettino tragico dei femminicidi invece di arrestarsi continua drammaticamente a crescere: oggi ad Apricena, nel foggiano, un ex guardia giurata, ora operaio, Angelo di Lella, di 56 anni ha ucciso la moglie Giovanna Frino di 44 in casa durante una lite con tre colpi di pistola.

La coppia, sposata da circa vent'anni, ha 3 figlie: la maggiore di 21 anni era all'Università, la più piccola di 3 era invece all'asilo mentre la seconda figlia di 17 era rimasta a casa da scuola e quando ha assistito alla lite ed ha udito il primo colpo di pistola è corsa subito a chiedere aiuto.

Questa mattina alcuni vicini hanno allertato i carabinieri dopo aver udito alcuni colpi d'arma da fuoco: giunti sul posto i militari si sono presentati davanti alla porta di ingresso dell'abitazione della coppia, ma l'uomo era barricato in casa minacciando di non voler aprire. Dopo non poca insistenza, e grazie alla mediazione del maresciallo della stazione carabinieri di Apricena, Angelo di Lella si è arreso consegnandosi ai militari. A terra, in cucina, giaceva il corpo senza vita di Giovanna. Accanto al cadavere la pistola utilizzata per compiere il delitto. Tre i proiettili che hanno ferito a morte la donna Intanto è sotto choc l'intera comunità Apricenese.

Sul luogo del delitto tra i primi ad arrivare è stato il sindaco Antonio Potenza.

"Conoscevo benissimo la coppia, ero amico soprattutto di Angelo e mai mi sarei aspettato una simile tragedia - ha raccontato il primo cittadino -. Lei era sempre solare e sorridente. Lui - riferisce ancora Potenza - ieri sera era passato a prendere il pacco natalizio presso il nostro centro per anziani e i miei collaboratori mi hanno riferito che sembrava sereno".

Intanto non si ferma il numero di femminicidi nel nostro Paese: oggi sono diventate 111.

Il 24 novembre quando dal Senato partiva un grido d'allarme e veniva approvata all'unanimità - con 139 voti favorevoli - una commissione bicamerale d'inchiesta sul femminicidio.

Un fenomeno che è "una piaga sociale, una grave violazione dei diritti umani", come l'ha definito il presidente del Senato, Ignazio La Russa. "Sbaglia chi pensa sia una questione di donne, è essenzialmente una questione di uomini, una parte di uomini non ha digerito i passi avanti della società", aveva aggiunto.

In occasione del 25 novembre, soltanto tre settimane fa, i luoghi della politica si erano illuminati di rosso e i nomi delle 104 donne uccise fino al 20 novembre riempivano la facciata di Palazzo Chigi. Da Guglielmina a Vera. Con l'intero governo al centro di piazza Colonna, davanti a fotografi e giornalisti per partecipare all'iniziativa "Illuminiamole", un segno dell'adesione della presidenza del Consiglio alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Nonostante tutto questo, il drammatico bollettino viene - purtroppo - costantemente aggiornato.

 

Fonte foto: Foto didjedjdaPixabay e Commons Wikimedia

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 109010101

Cronaca

Confisca dei patrimoni illeciti: accordo tra Procura Generale di Napoli e Guardia di Finanza

Nella giornata di ieri la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli e il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un memorandum operativo finalizzato a rendere ancora più efficace e sistematica l'azione di contrasto patrimoniale alla criminalità...

Napoli, rubata la targa di Viale John Lennon: vandalizzata l’area dedicata al musicista

Rubata la targa di Viale John Lennon a Napoli e vandalizzata l'area dedicata al musicista iinglese, scomparso nel 1980. Nel 1998, il biografo dei Beatles e giornalista Michelangelo Iossa propose all'allora Provincia di Napoli - con il supporto di Beatlesiani d'Italia Associati - di intitolare un viale...

Napoli, violenza su turista inglese: barman arrestato

Una vacanza a Napoli che si è poi rivelata un incubo: gli abusi a luglio, ora l'arresto per un barman che ha violentato una ragazza nel bagno del locale dove lavorava, con la turista inglese che aveva appena finito di consumare un drink preparatole dal suo stesso aggressore. Il barman del locale è stato...

Venezia, detenuto denuncia: "Pestato dagli agenti"

di Norman di Lieto Secondo quanto riferito da un detenuto di 23 anni sarebbe stato pestato in cella da tre agenti della polizia penitenziaria, che gli avrebbero rotto alcune costole e lesionato la milza, tanto che i medici che poi l'hanno preso in cura, a Verona, sono stati costretti a sottoporlo ad...

Femminicidi, mattanza continua: due donne uccise in due giorni

di Norman di Lieto La mattanza non si ferma: ieri, in Toscana, ha perso la vita Maria Ferreira di 52 anni uccisa a coltellate in strada dal marito nel tardo pomeriggio a Fornaci di Barga; oggi, Sara Buratin, 41 anni, di Bovolenta. I carabinieri cercano il marito. Maria Ferreira aveva già apposto la prima...