Tu sei qui: AttualitàRay-Ban richiamati in Australia: lenti potenzialmente pericolose
Inserito da (admin), martedì 23 aprile 2019 15:21:52
Richiamo urgente per occhiali da sole Ray-Ban: le lenti potrebbero frantumarsi e le schegge causare danni agli occhi. L'allerta è stata segnalata dall'autorità indipendente del governo australiano per la concorrenza e il consumo. Gli occhiali da sole in tartaruga marrone sono venduti in tutto il paese nei negozi Big W e nei negozi Big W Optical e anche on-line. Il richiamo non si applica alle lenti da vista. Il richiamo non riguarda il mercato italiano
Una gamma di occhiali da sole del marchio leader Ray-Ban è stata richiamata con urgenza tra le preoccupazioni che le lenti potrebbero frantumarsi e le schegge causare danni agli occhi. I clienti che hanno acquistato gli occhiali in tartaruga marrone nei negozi Big W in tutto il paese e anche on-line, sono pregati di smettere immediatamente di usarli. La Commissione australiana per la concorrenza e il consumo (ACCC) afferma che le lenti, non soggette a prescrizione, sono a rischio di rottura e i frammenti potrebbero causare danni agli occhi. "Alcune lenti, senza prescrizione, potrebbero non essere abbastanza forti o resistenti e rompersi sotto pressione", ha riferito in una nota l'ACCC. Gli occhiali da sole sono stati venduti nei negozi di ottica di Big W nel NSW, nel Queensland, nel Sud dell'Australia e a Victoria tra il 1 ° novembre 2016 e il 31 gennaio di quest'anno e anche on-line. Chiunque li abbia acquistati è invitato a restituire l'articolo al rivenditore per un rimborso completo. Il richiamo non si applica alle lenti da vista. Nell’ottica d’informazione quotidiana ai consumatori in materia di allerte dei prodotti, lo "Sportello dei Diritti" nella persona del presidente Giovanni D'Agata, nel caso il richiamo riguardi anche il mercato europeo e quindi anche l'Italia, ricorda che i clienti che hanno acquistato il prodotto sopra indicato,possono restituirlo al punto vendita che procedera’ al rimborso.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Booble News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10901103
7 agenti si sono auto - identificati come personale in servizio durante gli scontri avvenuti a Pisa lo scorso 23 febbraio durante il corteo pro Palestina organizzato dagli studenti toscani. Ora la procura che sta indagando sulle cariche è in possesso di alcuni nomi degli agenti che, appunto, si sono...
Si discute spesso su una delle modalità di incasso dei Comuni che arrivano a 'rimpinguare' casse - soventi - esangui, grazie anche (o soprattutto) ai rilevatori di velocità. Ora emergono dati e numeri incredibili e che arrivano dal sistema telematico del ministero dell'Economia che censisce tutti i movimenti...
Dopo il crollo e la morte di 4 operai (con un quinto ancora disperso, e con pochissime speranze di essere ritrovato vivo) in un cantiere Esselunga a Firenze, il dolore per la tragedia è stato affiancato dalle polemiche. Anche per questo motivo, la ministra del Lavoro si è recata a Firenze per partecipare...
L'onda lunga delle polemiche sulla Rai non si ferma e dopo gli 'scivoloni' in Rai del dopo - Sanremo e, nello specifico, a Domenica In dove Mara Venier si è ritrovata a leggere un comunicato dell'ad della Rai dopo le dichiarazioni di Ghali e Dargen D'Amico e che avevano mandato su tutte le furie l'ambasciatore...
Oggi a Bologna, in Corte d'assise, è arrivato l'ergastolo per Giovanni Padovani, l'ex calciatore e modello 28enne che il 23 agosto del 2022 ha massacrato a pugni, calci, martellate e colpi di panchina la 56enne Alessandra Matteuzzi, sua ex fidanzata. Stefania, sua sorella, piange alla lettura della sentenza....
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.