Ultimo aggiornamento 5 ore fa S. Eusebio vescovo

Date rapide

Oggi: 12 agosto

Ieri: 11 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Pasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: AttualitàI Gugliucciello, una famiglia di tartufai a Colliano (SA) nell'alta valle del Sele

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Attualità

I Gugliucciello, una famiglia di tartufai a Colliano (SA) nell'alta valle del Sele

Inserito da (admin), venerdì 14 maggio 2021 12:50:08

In molti paesi dell’interno, in Campania come pure in altre regioni del Sud, si assiste a un costante spopolamento. Le nuove generazioni spesso si trasferiscono nei capoluoghi di provincia oppure al nord con il miraggio di un lavoro sicuro e ben retribuito. Qualche tempo fa ho avuto modo di conoscere una simpatica famiglia che si è posta in netta contrapposizione a questa tendenza. Si tratta dei Gugliucciello, tre fratelli tartufai di Colliano, un minuscolo paesino dell’alta valle del Sele al confine tra le province di Salerno e Avellino. La loro vicenda comincia proprio da una storia di emigrazione. Nel 1968 Gerardo, il più grande dei tre, decise di partire per la Germania sperando di trovarvi un lavoro decente. Dopo un pò, nel 1972, venne seguito da Mario e infine da Andimo, il più giovane. A quel tempo il lavoro non mancava e i tre fratelli cominciarono a mettere su famiglia. Agli inizi degli anni ‘80, però, Gerardo decise di tornare a Colliano. Aveva sempre pensato di rientrare prima o poi ma a quel tempo i genitori, Carmine e Carmela, necessitavano di assistenza. Inoltre, i suoi figli avevano iniziato ad andare a scuola in Germania cominciando ad ambientarsi in quella nazione. Riportarli in Italia da adolescenti sarebbe stato per loro traumatico. Per tali ragioni fece ritorno al suo paese natale. A distanza di qualche tempo anche Mario e Andimo, per gli stessi motivi, decisero di tornare a casa. Ma cosa fare a Colliano? Terminata la ricostruzione successiva al terremoto del 23 novembre 1980 il lavoro scarseggiava. A Gerardo venne regalato da un conoscente un cane che si diceva fosse capace di trovare i tartufi che crescono in abbondanza nei boschi delle montagne nei dintorni di Colliano. Quasi per caso egli cominciò ad avventurarsi alla ricerca del prezioso fungo. I primi raccolti lo incoraggiarono a proseguire in quella attività nei ritagli di tempo. Gradualmente si rese conto che cercare tartufi era più rimunerativo dei lavori saltuari che riusciva a trovare e cominciò quindi a dedicarvisi a tempo pieno aumentando il numero di cani e coinvolgendo anche Mario e Andimo. Da allora sono passati quasi 30 anni e quella felice intuizione di Gerardo ha permesso ai tre fratelli di mettere in piedi un’attività di lavorazione del tartufo e dei prodotti del bosco che gli consente insieme ai loro figli di vivere dignitosamente restando nel paese natio. I loro prodotti sono oramai molto conosciuti, non solo localmente, ma anche in Italia e all’estero grazie alla commercializzazione online con il loro sito https://www.tartufigugliucciello.it/ Una delle loro tante prelibatezze è il "caviale di tartufo", una specialità raffinata dal profumo avvolgente e dal gusto straordinario. Ho avuto il privilegio di accompagnarli nella ricerca in montagna nel corso di una fredda mattinata autunnale di qualche anno fa. La piacevole compagnia, il contatto con la natura, gli stupendi panorami e lo stare dietro ai loro simpatici aiutanti a quattro zampe rese quella escursione memorabile. Ciò che mi colpisce nella storia dei Gugliucciello è il profondo attaccamento alla famiglia. Molte delle loro scelte di vita sono state condizionate da tale forte legame. Evidentemente l’educazione e l’affetto ricevuto dai genitori ha avuto una benefica influenza su figli, nipoti e pronipoti. Anche il credo religioso di questa famiglia li rende particolarmente uniti. Essi infatti appartengono ai testimoni di Geova, una confessione religiosa che, basandosi sui principi biblici, tiene in alta considerazione i legami familiari. Se quindi vi trovate a passare nell’Alta Valle del Sele approfittatene per fare un salto a Colliano per conoscere questa numerosa famiglia e gustare i loro prodotti.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10243108

Attualità
“L’umanità non ha confini”: a Riace il nuovo murale di Laika in sostegno a Mimmo Lucano

Riace, 4 agosto 2025. È stato inaugurato ieri sera a Riace un nuovo murale dell'artista e attivista italiana Laika, a sostegno del modello di accoglienza che ha reso il borgo calabrese un simbolo internazionale di solidarietà. L'opera raffigura una madre con un bambino in mare, entrambi con giubbotti...

I Carabinieri incontrano i giovani al campo estivo della Protezione Civile di Ariano Irpino

Un momento di incontro, formazione e ascolto quello che si è svolto ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, dove i Carabinieri hanno fatto visita ai circa 40 giovani ospiti del campo estivo organizzato dalla Protezione Civile. Nella suggestiva cornice naturale della Comunità Montana dell'Ufita, l'Arma...

A Marianella Bargilli il Premio Costa degli Etruschi 2025

Sabato 19 luglio, nella magica atmosfera del Castello Pasquini di Castiglioncello, si è tenuta la 18ª edizione del Premio Costa degli Etruschi, evento di punta del Galà Perla del Tirreno, che quest’anno ha conferito il prestigioso riconoscimento all’attrice Marianella Bargilli. Ispirato allo storico...

Lavoro domestico, nel 2028 serviranno oltre 2 milioni di colf e badanti: “Urgenti decreti flussi per 14.500 ingressi l’anno”

Cresce nel triennio 2026-2028 il fabbisogno complessivo di assistenza delle famiglie datrici di lavoro domestico, ma per coprirlo serviranno politiche migratorie mirate. È questa la fotografia scattata da Assindatcolf e dal Centro Studi e Ricerche IDOS nel 3° Paper del Rapporto 2025 "Family (Net) Work...

Imprese del Sud a Roma per il “Fam Trip” con l’Ambasciata degli Emirati: nuove opportunità economiche per la Campania

Giornata importante per le aziende del Mezzogiorno e per lo sviluppo economico del Sud e della Campania. Ieri a Roma è andato in scena un "Fam Trip" (Familiarization Trip), dal titolo "Creating Possibilities in Manufacturing: The Abu Dhabi Advantage", ovvero un incontro di conoscenza commerciale e di...