Tu sei qui: AttualitàDisordini e scontri in Francia, Macron: "Niente giustifica la violenza"
Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 30 giugno 2023 18:24:46
di Norman di Lieto
La Francia si ribella alla tragica morte di Nahël, ragazzo di 17 anni ucciso da un poliziotto con un colpo di pistola sparato a bruciapelo e che non gli ha dato scampo: morto per un controllo di routine che il ragazzo avrebbe cercato di evitare e che gli è costato la vita.
Domani sarà il giorno dell'ultimo saluto al ragazzo della Banlieu: a confermarlo il sindaco di Nanterre, Patrick Jarry, come riporta Le Monde:
"Sono venuto qui per portare ai più alti livelli dello Stato la voce e le sensazioni degli abitanti della mia città. Per dire che l'emozione e la rabbia provate per la morte di Nahel, ucciso nelle circostanze che conoscete, sono ancora forti e condivise da una popolazione intera in tutta la sua diversità e per dire allo stesso modo che bisogna continuare a circondare questa famiglia, questa mamma, che domani seppellirà suo figlio e, al contempo, per dire la tristezza, la desolazione provate dagli abitanti di fronte alle violenze e ai danni e, naturalmente, l'urgenza di trovare le parole per uscire" dal "ciclo della violenza".
Il bilancio dei disordini è drammatico: sono circa 1.900 le auto e i veicoli dati alle fiamme in Francia da ieri dopo la morte di Nahël: 934 sono le auto incendiate nella sola area di Parigi, ha riportato Le Parisien, le vetture bruciate a Strasburgo sono 74.
Le autorità hanno anche riferito di incendi appiccati in circa 500 edifici pubblici (212 a Parigi), anche commissariati e sedi di municipi richiedendo l'impiego di quasi 10mila vigili del fuoco.
Il presidente francese Emmanuel Macron fa appello:
"al senso di responsabilità dei padri e delle madri di famiglia: un terzo dei fermati la notte scorsa sono giovani, molto giovani: è responsabilità dei genitori tenerli a casa. Niente giustifica la violenza".
Parla così, di una "situazione inaccettabile", il presidente francese Emmanuel Macron dopo la morte del 17enne Nahel e la violenza e i disordini che sono seguiti a quanto accaduto.
"C'è una strumentalizzazione inaccettabile della morte di un adolescente, che tutti deploriamo, quando il momento dovrebbe essere di raccoglimento e rispetto", ha detto Macron dopo la riunione dell'unità di crisi che ha presieduto.
Intanto la Farnesina consiglia agli italiani di evitare le zone calde degli scontri per chi si trovasse a Parigi ma anche in altre città della Francia, visto che a Marsiglia si sono registrate diverse aggressioni nei confronti dei poliziotti.
Fonte foto: Foto diHubert de ThédaPixabay e Foto diHubert de ThédaPixabay
rank: 10694105
La vita di Matteo Messina Denaro è appesa a un filo: il boss di Cosa Nostra è in coma irreversibile e gli è stata sospesa l'alimentazione. Nel testamento biologico del boss, no ad accanimento terapeutico: le condizioni di Matteo Messina Denaro, malato terminale di tumore al colon, si sono aggravate ieri...
Dopo la notizia della strage che al mercato affollato di Kostiantynivka, nella regione del Donetsk aveva provocato 16 morti, il presidente ucraino aveva scritto prontamente su Telegram: "Quando qualcuno nel mondo prova ancora ad avere a che fare con qualcosa di russo, significa chiudere gli occhi sulla...
Una celebrazione, ma soprattutto una manifestazione coraggiosa a un anno dalla morte di Mahsa Amini con il regime di Teheran che ha usato - tanto per cambiare - il pugno di ferro con colpi di arma da fuoco contro i manifestanti, arresti a tappeto, hijab bruciati, slogan contro gli ayatollah e negozi...
Grande paura per i passeggeri del volo New York - Roma della compagnia americana United che ha dovuto far ritorno all'aeroporto di Newark per un problema di pressurizzazione della cabina dopo esser sceso di quota di oltre ottomila metri in dieci minuti. Il volo 510 della compagnia americana era partito...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.