Tu sei qui: AttualitàCommissione europea, allarme fentanyl in arrivo in Europa
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 1 ottobre 2023 19:44:56
Stiamo parlando del fentanyl un oppioide sintetico 50 volte più potente dell'eroina, e che è arrivato anche in Europa, dove ormai si è iniziato anche a produrlo.
A lanciare l'allarme è stata la commissaria europea agli Affari Interni Ylva Johansson, dopo aver incontrato, a Bruxelles, i ministri dell'Interno di 14 Paesi dell'America Latina.
L'Europa è in allarme e, specialmente nei Paesi Bassi e nel Belgio, ormai diventati hub del traffico di droga in Europa, stanno vivendo in questi anni un'ondata di violenza inedita, legata proprio al controllo dei flussi di stupefacenti in transito nei porti di Rotterdam e di Anversa.
Il ministro della Giustizia belga, Vincent Van Quickenborne, è da tempo sotto protezione della Polizia, insieme alla sua famiglia, a causa delle minacce di morte ricevute da gang criminali attivi nel narcotraffico.
Nei porti del Nord Europa, ma anche in Galizia, in Spagna, la parte del leone spetta ancora alla cocaina, il cui consumo in Europa "è in forte crescita", ha ricordato Johansson.
Il problema però di questi oppioidi sintetici che negli Usa hanno causato, complici alcune case farmaceutiche, una vera epidemia di tossicodipendenza e di conseguenti morti per overdose, è anche il fatto che il loro utilizzo sia in continua e preoccupante crescita.
Il fentanyl, o fentanil, è la molecola più diffusa, tra i nuovi oppioidi sintetici che da anni fanno strage oltreoceano: nel solo 2022 negli Usa si sono registrati oltre 110mila decessi per overdose, il 66% dei quali causati da oppioidi sintetici.
Nell'Ue, ha spiegato Johansson:
"Le forze di polizia hanno sequestrato in Europa l'anno scorso circa 400 laboratori, in grado di produrre soprattutto metanfetamine, ma anche fentanyl e in Lettonia sono stati sequestrati circa 5 kg di fentanyl, una quantità sufficiente per uccidere 2,5 mln di persone, più della popolazione dell'intera Lettonia. Il fatto è che il fentanyl è molto più potente dell'eroina".
C'è un altro particolare che lo rende ancora 'più appetibile' per chi lo spaccia: è infinitamente più facile da trasportare, perché ne bastano quantità ridotte. E per produrlo non servono né campi di papavero, né piantagioni di coca, basta avere i precursori chimici, dei quali l'industria cinese è il primo produttore mondiale.
Secondo la Dea americana, è circa 100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell'eroina come analgesico.
Lo sbarco del fentanyl nel Vecchio Continente è segnalato anche dall'Emcdda, l'osservatorio Ue sulle tossicodipendenze.
Il fentanyl ha già cominciato a mietere vittime, per ora soprattutto nel Nord Europa.
Nuovi dati preliminari del 2023 indicano che la mortalità legata agli oppioidi benzimidazolici viene rilevata sempre più in Lettonia.
Il fentanyl è anche diventato il nuovo 'oro bianco' del cartello di Sinaloa, in particolare dell'ala dei 'Chapitos', i figli di Joaquìn Guzmàn Loera (Ivan Guzman Salazar, Alfredo Guzman Salazar e Ovidio Guzman Lopez), 'el Chapo', che sta scontando il carcere a vita nella prigione di massima sicurezza Adx di Florence, nel Colorado, detta l'Alcatraz delle Montagne Rocciose.
Oggi il fentanyl rappresenta la principale causa di morte per gli americani di età compresa tra 18 e 45 anni: uccide americani di tutti i ceti, in ogni Stato e in ogni comunità.
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