Tu sei qui: AttualitàAutovelox, crescono postazioni e multe. Assoutenti: "I comuni aspettano di incassare soldi"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 16 luglio 2023 17:46:54
Gli autovelox sono da sempre uno strumento poco amato dagli automobilisti, se non detestato, mentre dall'altra parte i Comuni l'hanno spesso usato con un duplice motivo: come deterrente all'alta velocità per aumentare la sicurezza stradale e il secondo, a detta di molti critici dello strumento, per rimpinguare le casse esangui dei Comuni.
Con l'arrivo dell'estate uno studio di Assoutenti denuncia come ci sia il rischio di un'estate degli autovelox e delle relative multe che fioccheranno.
Assoutenti ha preso in esame alcune strade particolarmente usate dagli automobilisti per gli spostamenti estivi e caratterizzate da una massiccia presenza di autovelox e spiega:
"In vista delle partenze degli italiani i comuni aspettano di contare i soldi che incasseranno grazie alle multe elevate dagli autovelox installati sulle direttrici più utilizzate dagli automobilisti durante il periodo estivo".
Tra le diverse situazioni critiche segnalate, "una delle arterie più a rischio sul fronte delle multe stradali è la statale 372 Telesina che inizia dal casello di Caianello della A1 Milano-Napoli e arriva a Benevento. - spiega Assoutenti - Qui, in un tratto della lunghezza di circa 25 km, si contano, secondo le rilevazioni delle app di navigazione, ben 7 postazioni autovelox per senso di marcia, con limiti di velocità che sono stati modificati nel tempo creando confusione tra gli automobilisti e una raffica di sanzioni".
C'è poi lo strano caso del litorale sud del Lazio, dove esiste una strada, la statale 213 "Flacca", che è disseminata di autovelox: in appena 13 km se ne contano 3 per senso di marcia, che hanno generato nel 2022 proventi per oltre 500mila euro.
A rischio anche chi sceglie i laghi o la montagna: sulle Dolomiti il piccolo comune di Colle Santa Lucia (Bl), coi suoi 340 abitanti, ha registrato 349.980 euro di incassi grazie all'autovelox.
Se poi si prova a mettere sul navigatore il percorso Rovereto-Garda, si scopre che lungo il tragitto di appena 56 km sono oggi segnalati circa 15 postazioni autovelox, che senza dubbio faranno questa estate la felicità dei comuni. Nel tratto Bolzano-San Candido (circa 100 km) gli autovelox segnalati oggi sarebbero oltre 10.
"Purtroppo i dati dimostrano che si continua a confondere la sicurezza stradale con l'esigenza dei comuni di fare cassa - denuncia il presidente Furio Truzzi - Disseminare una strada di autovelox, magari posizionandoli in modo poco visibile o abbassando improvvisamente e senza motivo i limiti di velocità, non equivale a garantire la sicurezza degli automobilisti, ma sembra più un comodo espediente per stangare i cittadini attraverso le multe stradali, ottenendo così risorse per ripianare i buchi di bilancio".
Fonte foto: Foto diYildiray Yücel KamanmazdaPixabay e Foto difancycrave1daPixabay
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