Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Teresa d'Avila

Date rapide

Oggi: 15 ottobre

Ieri: 14 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Booble News Costiera Amalfitana

Il giornale dalla Costa d'Amalfi

Booble News - Il giornale dalla Costa d'Amalfi Direttore responsabile: Manuela Nastri

Hotel Casa Angelina Praiano, il lusso discreto tra arte, lifestyle e paesaggi mozzafiatoPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, Qualità

Tu sei qui: AttualitàArriva nell’acquario del Maine l’aragosta blu

Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Maurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoSupermercati Netto Maiori, Pagina ufficiale offerte Facebook

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticale

Attualità

Arriva nell’acquario del Maine l’aragosta blu

Inserito da (admin), sabato 15 giugno 2019 21:09:02

L'aragosta blu è salva, non si mangia più. Un ristoratore del Massachusetts ha deciso di donarla a un acquario, invece di cucinarla

Consegnata con altre sue simili a un ristorante di Eastham, nel Massachusetts, una rarissima aragosta blu (di un meraviglioso colore blu acceso, quasi elettrico) non finirà in un piatto, ma in un acquario. Il proprietario del ristorante, per sensibilizzare le future generazioni e renderle attente alle meraviglie del mare, ha infatti deciso che l’animale non verrà cucinato. Il crostaceo avrà maggiori possibilità di sopravvivere rispetto al mare aperto: a causa del suo colore, infatti, sarebbe una facile preda. Secondo l'Istituto per le aragoste dell'Università del Maine la colorazione è dovuta a una mutazione genetica, che si presenta in un caso ogni due milioni di aragoste, solo una è blu. Ovviamente il preziosissimo crostaceo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", non è finito in pentola, ma nell’acquario statale del Maine. Quindi mettetevi l’anima in pace: difficilmente in vita vostra avrete la fortuna di vedere una "vera aragosta blu", e tanto meno di mangiarla.

Photo Copyright: Rich Beauchesne Portsmouth Herald

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Booble News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10584105