CronacaFicarolo, l'Hotel Lory requisito dalla prefettura per ospitare 80 migranti.

Ficarolo, l'Hotel Lory requisito dalla prefettura per ospitare 80 migranti.

Inserito da (admin), martedì 1 novembre 2016 08:49:00

Un caso ancora poco chiaro che in queste ore accende la polemica non solo politica sull'accoglienza dei migranti. Ficarolo è un piccolo comune di 2500 persone ubicato sulle sponde del fiume Po in provincia di Rovigo. In un consiglio comunale straordinario il prefetto ha spiegato che la provincia accoglie un numero ridotto di profughi rispetto al resto d'Italia: "E' mio dovere spiegare ai cittadini, io sono qui non per fare politica, ma per spiegare il problema. Sapete degli sbarchi, sapete che i profughi vengono ripartiti. La Provincia di Rovigo nella peggiore delle ipotesi arriva a 700 profughi. Se vedete i numeri delle altre province vi renderete conto che non c'è confronto. E' un numero gestibile. Noi cerchiamo una accoglienza diffusa, pesata sui vari Comuni. Questo si può fare se c'è l'adesione dei sindaci, che la Prefettura ha cercato. Ci sono atti e lettere. L'adesione è stata quasi nulla. Stando la situazione in questi termini, se non c'è l'accoglienza diffusa, c'è una legge da applicare e il prefetto deve applicarla. Con i bandi di gara per centri di accoglienza straordinaria. Si fa una gara con le cooperative". Insomma la questione è semplice "non li hanno voluti un po' per uno, qualcuno adesso li avrà in massa." Il discorso del Prefetto è razionale ma si scontra con le paure, giustificate, dei cittadini di un piccolo comune che si vede invaso da un centinaio di persone che di certo non potranno essere integrate. La cosa ancora più sconcertante è la requisizione dell'Hotel Lory che di fatto viene affidato d'ufficio ad una "cooperativa" e per il cui uso il proprietario riceverà 8 euro al giorno per migrante. Facendo due calcoli l'imprenditore riceverebbe quasi 20mila euro al mese senza dover pagare dipendenti e probabilmente l'iniziale adesione verbale si sarà basata su questa semplice moltiplicazione. Il dietro front è stato quasi immediato quando si è compresa la dimensione del fenomeno e lo stato d'animo dei suoi concittadini. Ieri durante la diretta all'interno della trasmissione di approfondimento politico di Rete4, Quinta Colonna, si è alzato un polverone tra i soliti politici da salotto che però non risponde agli interrogativi degli italiani. Si può lasciare la responsabilità dell'accoglienza ad un Prefetto? Se l'ANCI (l'unione dei Comuni italiani) ha stabilito che un limite accettabile sono 3 migranti ogni 1000 residenti, perché non si trasforma in legge un principio di buon senso in modo da non penalizzare i piccoli comuni? Clicca sul giornale locale, Rovigo Oggi, che segue la vicenda direttamente dal territorio.

Galleria Fotografica