CronacaEstrazioni e stoccaggio hanno un collegamento con i terremoti

Estrazioni e stoccaggio hanno un collegamento con i terremoti

Inserito da (admin), mercoledì 2 novembre 2016 07:50:17

Si chiama sismicità indotta ed è un fenomeno conosciuto in tutto il mondo anche se ovunque, soprattutto in Italia, si tende a minimizzarne gli effetti. Addirittura in Italia sembra ci sia proprio una vera e propria repulsione nell'aprire questo argomento con enti e politici di turno. Ad interessarsi della correlazione tra le attività estrattive ed i terremoti una studiosa italiana, la professoressa Maria Rita D'Orsogna. Da anni la D'Orsogna si batte con dati alla mano chiedendo di confutare le sue teorie, basate su rilevazioni empiriche, diventate ormai più che semplici statistiche. [caption] La professoressa Maria Rita D'Orsogna[/caption] Dopo i terremoti che hanno devastato il centro Italia ci saremmo aspettati dalla D'Orsogna un "ve lo avevo detto" ma lo stile comunicativo, votato ad informare i cittadini e le istituzioni, della professoressa di origini abruzzesi le impedisce di fare terrorismo mediatico. Proprio dal profilo personale, Maria Rita D'Orsogna, ha rilanciato un post molto interessante dal suo blog: Un impegno quello della Prof.ssa D'Orsogna che lentamente, forse troppo lentamente, viene riconosciuto dai cittadini mentre le istituzioni continuano nella folle corse estrattiva. Bellissima la risposta della D'Orsogna (divenuta suo malgrado un esperta di fracking, la fratturazione idraulica con la re-iniezione delle sostate chimiche di scarto) a chi, con un commento, le ha chiesto se con il suo post stesse alludendo ad una sismicità indotta dalle attività di reiniezione che si praticano in Italia: "Io parlo di fatti. Non e' nella mia natura alludere a niente. Ciascuno può giungere alle conclusioni che vuole. Qui in Svizzera non si parla di reiniezione, ma di trivelle geotermiche (che sono simili a quelle da petrolio/gas per molti versi). E infatti il trivellatore svizzero era un ex petroliere. In Italia si fa reinezione? Oh yes. E' tutto scritto. Si prenda la briga di indagare e troverà che reiniettano un po dappertutto. Anche a Cavone, vicino alle zone terremotate del 2012. Infine, Basilea non era nota per la sua sismicita' naturale. Arrivano questi a bucare e la terra trema. E se questo succede in Svizzera, perche' non puo' succedere in Italia? E che siamo Mandrake noi? Certo che puo' succedere. Puo' anche non succedere. Ma nessuno, neanche il piu raffinato petrol-geologo d'Itala puo' escluderlo. E quindi, visto che gia la natura ci da un territorio fraglie, perche' stuzzicarlo per farci guadagnare petrolieri e politici? Meglio essere preventivi prima, io credo, invece che piangere dopo." https://youtu.be/hrNqpaio5Oo La Professoressa Mariarita D'Orsogna è docente di fisica alla California State University at Northridge. Le sue origini abruzzesi e il suo carattere forte e passionale l'hanno costretta a divenire un personaggio pubblico della piccola regione dell'Italia centrale. Attraverso il suo blog www.dorsogna.blogspot.com svolge un'intensa attività d'informazione a supporto dei comitati cittadini contro le attività petrolifere nel territorio abruzzese e non solo. Mariarita torna periodicamente in carne ed ossa sul territorio, tiene conferenze, convegni e tenta democraticamente di avere un confronto con i politici locali. Il breve film documentario è incentrato sulle sue attività in Abruzzo durante l'arco temporale dell'intero 2009. Un anno cruciale per la lotta alla petrolizzazione, guerra che ha visto battaglie vinte e perse, e la cui soluzione appare ancora lontana

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