AttualitàBce, primo calo dei tassi
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 17 gennaio 2024 16:14:26
Un tema quello dell'inarrestabile aumento del tasso dei mutui che aveva provocato nei titolari di mutui a tasso variabile, aumenti sensibili e, per alcuni dei titolari, gli aumenti erano arrivati, al limite della sostenibilità.
Senza contare la difficoltà di accedere a nuovi mutui per chi avesse voluto comprare casa.
Chi è riuscito, è passato al tasso fisso; chi è rimasto col variabile ha dovuto utilizzare una parte del proprio stipendio per la quota parte aumentata del mutuo.
Se da due anni a questa parte, l'aumento era una costante, ora, seppur in un clima di assoluta incertezza, uno spiraglio di luce sembra apparire.
Sono i governatori delle banche centrali europee che ne discutono: il governatore della banca centrale francese Francois Villeroy de Galhau, assicura che i tassi hanno raggiunto ormai il picco:
"Non dovrebbero essere più alti del livello attuale, e la prossima mossa sarà un taglio, probabilmente quest'anno".
Anche se dopo il 'colpo al cerchio' arriva il 'colpo alla botte':
"È troppo presto per dichiarare vittoria, il lavoro non è terminato anche se la nostra manovra di stretta ha avuto più successo di quanto avevamo previsto un anno fa qui a Davos".
Per il governatore della Banca centrale portoghese, Mario Centeno, si intravvede l'inizio di una nuova era, convinto che la Bce non dovrebbe tirare troppo la corda mettendo a rischio la ripresa che già sarà debole (anche) quest'anno.
A dicembre, secondo i dati diffusi dall'Abi, i tassi sulle nuove operazioni sono scesi al 4,42% dal 4,5 del mese precedente.
Secondo l'associazione dei banchieri il ribasso è influenzato dall'andamento di mercato dei tassi Irs, sceso nelle scorse settimane, su cui si basano i mutui a tasso fisso.
Anche se restano le incognite geopolitiche per i prossimi mesi, e non è poco.
Fonte foto: Foto diGerd AltmanndaPixabay (both)