TecnologiaAston Martin, Vulcan: sognare non costa nulla

Aston Martin, Vulcan: sognare non costa nulla

Inserito da (admin), lunedì 14 settembre 2015 15:11:22

Tutti gli iscritti alla newsletter della Aston Martin hanno ricevuto oggi una mail molto singolare che gli amanti di 007 e del noto marchio inglese di auto sportive gradiranno sicuramente.

Aston Martin apre la strada al Salon Privé (Luxury Supercar Show & Concours d’Elégance) la cui decima edizione si è tenuta da giovedì 3 a sabato 5 settembre 2015 a Blenheim Palace, Woodstock, nell'Oxfordshire.

Aston Martin, leader indiscusso tra i costruttori di auto sportive di lusso inglesi, durante l'evento ha presentato la "Vulcan" un modello realizzato per essere utilizzato solo in pista ed in tiratura limitata (solo 24 pezzi realizzati). Con un propulsore da 7 litri V12 aspirato da 800 cavalli, materiali nobili come la fibra di carbonio quest'auto ha numeri impressionanti come lo 0/100 in meno di 3 secondi e una velocità massima che supera i 320 Km/h DB10 - costruita per James Bond Ancora più esclusiva, almeno in termini di numeri di produzione, è la vettura sportiva DB10, che vedremo nel prossimo capitolo di James Bond. L'auto in mostra al Salon Privé è stata sviluppata appositamente per il film in soli dieci esemplari. Il team di progettazione ha lavorato a stretto contatto con il regista del film, Sam Mendes, per creare la macchina definitiva per la spia più famosa del mondo. Celebrando i 50 anni di partnership con l'agente segreto 007, che ha iniziato con la immortale DB5, la DB10 preconfigura quelli che saranno gli stilemi della prossima generazione di Aston Martin. DBX La sfida tra concept e convenzione A competere con le esclusive sorelle ci sarà la Aston Martin DBX Concept. Svelata al Salone di Ginevra nel 2015 e raramente esposta in Gran Bretagna, la Concept-Car DBX è stata concepita per sfidare il pensiero convenzionale sul segmento delle Gran Turismo di lusso ed è rivolta ad un pubblico globale molto vario. Immaginata dal team di Marek Reichman presso la sede centrale globale del marchio di Gaydon, Warwickshire, la DBX reinterpreta l'evoluzione del linguaggio stilistico della Aston Martin. La trazione integrale di cui è equipaggiata questa DBX coniuga perfettamente la grande tecnologia applicata in questo progetto con la tradizionale bellezza delle Aston Martin, con una nuova ingegneria che allinea con grazia forme e funzioni. In grado di ospitare al meglio quattro adulti, la DBX è un'auto che può essere utilizzata per praticità anche tutti i giorni. Vanta una generosa capacità del bagagliaio che rende possibile un viaggio anche con 4 passeggeri a bordo. Queste auto sono davvero quanto di meglio la tecnologia e lo stile inglese possano offrire e, pur essendo destinate a pochi e fortunati uomini, fanno risvegliare in noi il piacere di possedere un'auto sportiva. Certo sarebbe bello se i marchi europei cominciassero a ripensare l'auto, anche quelle estreme e più sportive, in chiave ambientale. Avremo sempre bisogno di muoverci e non ci sarebbe cosa più bella, per chi potrà permettersi questi gioielli, di poterlo fare con stile senza impattare sull'ambiente. Per leggere l'articolo originale ecco di seguito il link diretto al sito web ufficiale dell'Aston Martin http://www.astonmartin.com/en/live/news/2015/08/26/aston-martin-leads-the-way-at-salon-priv%c3%a9

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