Bufale e Fake News35 arresti: trovate milioni di schede elettorali già votate... ma è solo una bufala

35 arresti: trovate milioni di schede elettorali già votate... ma è solo una bufala

Inserito da (admin), sabato 3 dicembre 2016 15:22:58

Continuano le bufale sul referendum. Questa l'abbiamo intercettata tardi, infatti sta circolando già dal primo dicembre su un portale che assomiglia nel nome a Libero Quotidiano, il giornale on line, ma si chiama liberogiornale.com. ROMA: Non sono 35 per ora le persone arrestate e altre venti indagate per falso, attentato alla costituzione e altri reati che il magistrato contesta, infatti il magistrato è impegnato su tutt'altri fronti e di fatto non c'è nessun indagato per un reato che non è stato, almeno al momento, commesso. Tutto inizia la mattina del primo dicembre quando il non quotidiano pubblica la notizia che i militari dei nuclei speciali avrebbero fatto irruzione nelle abitazioni di molti politici, figuriamoci, e soprattutto di alcuni loro collaboratori, legati la PD, alla ricerca di prove inerenti possibili brogli in vista del prossimo referendum. Tutto falso. L’inchiesta non è mai partita, figuriamoci poi se da un’intercettazione telefonica o ambientale del collaboratore di un noto politico si arrivava a tanto. Infatti nessuno stava contattando colleghi per la distribuzione di circa 2 milioni di schede elettorali, anche perché solo il peso, a carta straccia, di 2 milioni di schede sono un bel trasporto speciale. Schede, secondo l'articolo di fantasia, preparate a tavolino e pronte, secondo gli inquirenti, ad essere sostituite con i NO durante le operazioni di scrutinio del prossimo Referendum. Dal palazzo di giustizia non trapela nulla, infatti è una bufala. Sarà sicuramente indetta una riunione della finta stampa per le 20,00 di questa sera per decidere quando lanciare la prossima bufala elettorale. Magari domani sera prima dello scrutinio. Unico dato certo sono i 35 esponenti legati al PD che non si trovano in manette in diverse località Italiane. Se i fatti verranno confermati, questo è un evidente e palese attacco alla sanità mentale del popolo italiano, fatto che avrà serie ripercussioni nel mondo politico e soprattutto sull’esito del referendum di domenica prossima. Non vi fidate di tutto quello che leggete.

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